La "riabilitazione" mediatica di al-Jolani e la realtà della nuova Siria

1957
La "riabilitazione" mediatica di al-Jolani e la realtà della nuova Siria


La recente caduta del governo siriano di Bashar al-Assad ha portato alla ribalta una figura tanto discussa quanto controversa: Abu Mohammad al-Jolani, leader di Hayat Tahrir al-Sham (HTS). Descritto da alcuni media occidentali come un "rivoluzionario frainteso", al-Jolani incarna un mix di tratti che richiamano personaggi noti della scena internazionale: l’abbigliamento militare del presidente ucraino Zelensky, il passato da terrorista di Osama Bin Laden e la retorica anti-iraniana del premier israeliano Netanyahu. Nonostante una taglia di 10 milioni di dollari posta dagli Stati Uniti sulla sua testa, al-Jolani è stato recentemente protagonista di un'intervista con la CNN, in cui ha cercato di giustificare le sue azioni passate come "errori di gioventù".

Tuttavia, il vero obiettivo delle sue dichiarazioni sembra essere l'Iran, definito come la principale minaccia per la Siria, una narrativa che rispecchia le posizioni del governo israeliano. Mentre al-Jolani promette di "unire la Siria" e rispettare le minoranze, non ha affrontato la questione cruciale: l'occupazione israeliana di nuove aree siriane e i continui bombardamenti sul territorio. Anzi, ha dichiarato che la Siria non è "pronta" per un conflitto con Israele. La sua decisione di non unirsi all'Asse della Resistenza a sostegno della Palestina ha ulteriormente alimentato i dubbi sulla sua reale autonomia.

Molti osservatori ritengono che al-Jolani stia recitando un copione scritto a Washington e Ankara, il che solleva interrogativi sulla sua affidabilità come leader. Secondo il politologo John Mearsheimer, il rovesciamento del governo di Assad potrebbe rivelarsi una vittoria effimera, destinata a gettare la Siria in una fase di caos prolungato.

La "riabilitazione" mediatica di al-Jolani, con la complicità di alcune testate occidentali, rischia di rivelarsi un boomerang per tutti gli attori coinvolti.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

-------------------------

https://tehrantimes.com/news/507527/Al-Jolani-rebranded-terrorist-a-Western-tool-against-Iran

 

https://www.bbc.com/news/articles/c0q0w1g8zqvo

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti