Tutte le nuove armi a disposizione della Russia nel 2022

4275
Tutte le nuove armi a disposizione della Russia nel 2022

Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato

 

La NATO si avvicina sempre più ai confini di Mosca, la retorica guerrafondaia di USA e paesi vassalli aumenta di giorno in giorno. Così la Russia si trova ad affrontare sfide e minacce crescenti. Quindi anche dal punto di vista militare deve essere pronta ad affrontare qualsiasi evenienza e scenario. Anche i più foschi vista l’irresponsabilità occidentale.

La Russia è ben consapevole che le sue forze armate devono disporre di armamenti all’avanguardia in modo da far desistere il nemico dal lanciarsi in attacchi. 

Nel 2022, le forze di terra, aviotrasportate e le truppe costiere russe riceveranno oltre 1.000 pezzi di equipaggiamento.

Missili da crociera ipersonici antinave Zircon

Il 24 dicembre, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il successo del lancio a salve dei missili Zircon. Questo lancio di prova ha segnato una pietra miliare in molti anni di lavori di sviluppo e test. Il ministro della difesa Sergei Shoygu ha parlato delle forniture di serie del nuovo missile nel 2022.

Nell'ambito dei test, il missile è stato lanciato dal sottomarino Severodvinsk e poi dalla fregata Admiral Gorshkov.

Sistema missilistico strategico RS-28 Sarmat

Secondo il ministro della difesa Shoygu, le Forze missilistiche strategiche della Russia riceveranno 21 lanciatori con missili balistici intercontinentali, tra cui il missile Sarmat.

In precedenza, il comandante delle Forze Missilistiche Strategiche, il colonnello generale Sergei Karakaev, ha dichiarato che il primo reggimento armato con il Sarmat ICBM prenderà servizio in combattimento nel 2022.

Si ritiene che l'RS-28 Sarmat possa lanciare una testata del peso di dieci tonnellate in qualsiasi parte del mondo. Il futuro sistema missilistico strategico basato su silo sostituirà i missili R-36M2 Voevoda.

Sistema missilistico antiaereo Gibka-S

Nel 2022, le unità di difesa aerea riceveranno per la prima volta i sistemi missilistici antiaerei Gibka-S. Il tenente generale Alexander Leonov, il capo della difesa aerea militare delle forze armate russe, ha detto che il nuovo sistema di difesa aerea ha ricevuto attrezzature di ricognizione e un sistema di controllo automatico. Questo permette ai militari di mantenere il servizio 24 ore su 24 e controllare il fuoco in tempo reale.

Il sistema Gibka-S è diventato il primo complesso semovente russo di corto e ultra-corto raggio del tipo VSHORAD (Very Short-Range Air Defense). Questo sistema di difesa aerea può colpire aerei, elicotteri, droni e missili da crociera che volano ad una quota minima. Gibka-S utilizza munizioni per sistemi di difesa aerea portatili (MANPADS), come Igla, Igla-S e Verba.

Elicottero da ricognizione e attacco Ka-52M

Durante il forum militare-tecnico internazionale Army-2021, che si è tenuto in agosto, il Ministero della Difesa e la Russian Helicopters Holding Company hanno firmato un contratto per le forniture di elicotteri Ka-52M aggiornati. Come parte dell'accordo, l'esercito riceverà 30 elicotteri da ricognizione e d'attacco. Le forniture degli elicotteri inizieranno nel 2022, ha detto una fonte dell'industria aeronautica.

Il Ka-52M è stato aggiornato con il sistema optoelettronico e un nuovo sistema radar dotato di un array di antenne a fase attiva. Inoltre, l'elicottero aggiornato sarà in grado di trasportare nuove armi, compresi i missili Ataka, Vikhr e Vikhr-M.

Droni KUB-UAV

Nel 2022, l'esercito russo riceverà un nuovo tipo di arma. Il 17 dicembre, il servizio stampa di ZALA Aero (parte del gruppo di società Kalashnikov) ha annunciato il completamento con successo dei test del drone KUB-UAV. Il veicolo è stato raccomandato per l'adozione, mentre le sue forniture potrebbero iniziare nel 2022.

Il KUB-UAV è dotato di un motore elettrico che assicura una velocità massima fino a 130 chilometri all'ora. Il veicolo può volare fino a 30 minuti. La sua testata pesa tre chili.

Complesso robotico Uran-9

In ottobre, il comandante in capo delle forze di terra, il generale dell'esercito Oleg Salyukov, ha annunciato che l'operazione militare sperimentale dei robot da combattimento Uran-9 avrebbe avuto luogo nel 2022. Dopo questa fase, l'esercito determinerà il numero di sistemi robotici da acquistare.

Nel 2021, i sistemi Uran-9 sono stati utilizzati con successo nelle esercitazioni strategiche congiunte Zapad 2021 di Russia e Bielorussia. I robot hanno colpito con successo i veicoli blindati del finto nemico a una distanza fino a 5.000 metri.

Sukhoi Su-57, caccia di quinta generazione

I caccia multiuso Su-57 di quinta generazione saranno forniti alle truppe del distretto militare orientale già nel 2022, ha detto il colonnello generale Alexander Chaiko, comandante delle forze di difesa aerea.

Il caccia stealth di quinta generazione Su-57 è progettato per distruggere tutti i tipi di obiettivi di terra, aria e superficie. L'aereo è dotato di un rivestimento che assorbe i radar e di compartimenti per le armi all'interno del corpo. Il primo aereo della serie è stato consegnato alle forze aerospaziali russe nel dicembre 2020.

Bombardiere strategico Tupolev Tu-160M

Il modello base del bombardiere Tupolev Tu-160 fece il suo volo inaugurale nel 1981. La produzione del modello Tu-160M modernizzato ha preso il via nello stabilimento dell'aviazione di Kazan nel 2018. A dicembre, il vice primo ministro Yury Borisov ha annunciato che il nuovo Tu-160M decollerà per la prima volta nel 2022.

Il Tupolev Tu-160 rimane il più grande aereo supersonico nella storia dell'aviazione. Il Tu-160 rimane anche l'aereo da combattimento più pesante e il bombardiere più veloce. Il Tu-160 è progettato per colpire obiettivi in aree remote con armi convenzionali e nucleari.

Elicottero pesante multiuso Mi-26T2V

La produzione di serie dell'elicottero Mi-26T2V inizierà nel 2022. A novembre, Andrei Boginsky, CEO della Russian Helicopters Holding, ha annunciato che il produttore avrebbe ricevuto il permesso per la produzione di massa entro la fine del 2021.

La versione aggiornata del più grande elicottero da trasporto di serie ha fatto il suo primo volo nel 2018. Il Ministero della Difesa russo prevede di acquisire dieci elicotteri. La capacità di trasporto del Mi-26T2V è di 20 tonnellate.

 

Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti