Libano, nuove manifestazioni: "No al Fondo Monetario Internazionale"

Libano, nuove manifestazioni: "No al Fondo Monetario Internazionale"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Ieri, gruppi del movimento popolare hanno organizzato una manifestazione di massa a Beirut, in Libano, dal titolo "Insieme in strada per un governo di transizione di salvataggio".

I manifestanti si sono radunati davanti al Ministero dell'Interno per marciare poi verso la Banque du Liban, e poi verso l'Associazione delle Banche e il Parlamento.

L'attivista politico Nemat Badr al-Din ha dichiarato a Sputnik che i gruppi "hanno deciso di scendere in strada per ripristinare lo spirito del 17 ottobre attraverso diversi grandi slogan, a partire da un governo di transizione al di fuori dell'autorità e del sistema di saccheggi e corruzione, oltre al controllo penale dei conti della Banca del Libano, ripristinando l'indipendenza della magistratura, accelerando le indagini del porto(esplosione del 4 agosto 2020 NDR) e il processo al governatore de la Banque du Liban che ha saccheggiato il denaro dei depositanti e lo ha contrabbandato all'estero".

"Siamo scesi oggi per dire alla mafia al potere che la scoraggeremo, ed è tempo per noi di affrontare l'autorità con slogan unificati che non ci dividano", ha aggiunto.

Da parte sua, l'attivista Marawan Al-Raei ha pecisati: "L'obiettivo di tornare in strada è far sentire la voce che la soluzione non è l'internazionalizzazione, né una conferenza internazionale per il Libano o attraverso il Fondo monetario internazionale, ma la soluzione è puramente interna. "Forze per forzare il cambiamento". 

Nuove proteste popolari sono iniziate martedì scorso dopo che il tasso di cambio del dollaro ha raggiunto la soglia delle diecimila lire libanesi, un livello molto basso e senza precedenti, mentre il prezzo ufficiale del dollaro è ancora di 1510 lire e il dollaro sovvenzionato è di 3900 lire.

Da circa un anno e mezzo il Libano sta assistendo alla peggiore crisi economica della sua storia, che ha portato alla perdita della valuta locale di oltre l'80% del suo valore nei confronti del dollaro, e ha esacerbato i tassi di inflazione nel Paese.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti