Bolivia: trionfa il MAS, fallisce il golpe USA

Bolivia: trionfa il MAS, fallisce il golpe USA

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



Piccole Note
 

Luis Arce è il nuovo presidente della Bolivia. Vince, al primo turno, il candidato del Movimento per il socialismo (Mas) di Evo Morales, che l’11 novembre dello scorso anno dovette dimettersi su pressante invito dei militari dopo una contestata vittoria alle presidenziali.


Il golpe messo a segno dagli Stati Uniti nel Paese latinoamericano è fallito. Tutto era iniziato alle presidenziali del 20 ottobre 2019, quando Evo Morales rivendicò la vittoria. Elezioni contestate dall’opposizione, sulle quali calò come una mannaia la sentenza dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa), che dichiarò quelle elezioni falsate da brogli.


Seguirono i soliti tumulti, propri delle rivoluzioni colorate, da cui il “consiglio” dato dai militari a Morales perché si dimettesse. Cosa che il presidente fu costretto a fare. Era l’11 novembre allora, quando il potere passò a un’ignota parlamentare, tal Jeanine Añez, che ha retto il Paese in qualità di presidente ad interim in attesa di nuove elezioni, ritardate più volte.


Finalmente le elezioni si sono svolte e ha vinto ancora una volta il Mas, a conferma che le elezioni che avevano al tempo incoronato Morales erano regolari e che la dichiarazione fatta allora dall’Osa era falsata, come dimostrava uno studio successivo da parte di alcuni ricercatori americani (Piccolenote).


Al di là dei destini del Paese, la svolta segnala un’inversione di marcia in Sud America, dove forte aveva iniziato a spirare il vento della contro-rivoluzione a guida americana. Dopo aver fallito il golpe in Venezuela, fallisce anche il golpe in Bolivia.


Detto questo, è più che probabile che la vittoria di Arce sia dovuta alla concomitanza con le elezioni americane e altro.


Presi dalla contesa per la Casa Bianca, con una nazione flagellata dal coronavirus, ossessionati dall’idea di contrastare la Cina, gli yankees, come li chiamano in Sud America (e altrove), non hanno avuto tempo e modo per contrastare la corsa del candidato del Mas, che ha subito dichiarato la sua propensione per un “governo di unità” (Ansa).


Infine, va ricordato, per spazzar via banali schematismi anti-americani, l’appoggio esplicito che l’sponente del partito democratico Bernie Sanders diede a Morales al momento della sua defenestrazione e le parole che ha speso per chiedere a Washington di dismettere la pratica dell’indebita ingerenza in America latina.


Insomma, il bianco e nero non aiuta a dar conto della realtà. Che è multiforme e spesso più colorata di quanto si immagini.

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti