Damasco: UE e ISIS due facce della stessa moneta: il dollaro
Il Ministero degli Esteri siriano ha affermato che l'UE, con le sue politiche, è solo una continuazione del colonialismo, ma in modo moderno, ribadendo che le dichiarazioni di alcuni funzionari dell'UE sul suo ruolo e le condizioni nel processo di ricostruzione indicano chiaramente incomprensione di ciò che sta accadendo in Siria.
In una dichiarazione riportata da Ayman Sousan portavoce del ministero degli Esteri e degli espatriati, ricorda che alcuni funzionari dell'UE rilasciano occasionalmente dichiarazioni sul ruolo dell'UE e sulle condizioni di base relative al processo di ricostruzione e alle relazioni con la Siria, affermando che la ripetizione di quelle dichiarazioni che si basano sulle illusioni e i sogni dei suoi funzionari d indicano chiaramente la loro incomprensione su ciò che sta accadendo in Siria e nella regione.
La dichiarazione precisa che, per la Siria, l'istituzione dell'UE con la sua politica applicata è solo una continuazione del colonialismo, ma il punto di vista della Siria nei confronti dell'UE si è basato su esperienze vere che la Siria ha attraversato con questo organismo prima della guerra e che la guerra terroristica ha poi veificato.
La cancelleria siriana ha ribadito che ciò che l'UE aveva presentato per la Siria non sono mai state donazioni o offerte, ma prestiti che sono stati pagati periodicamente con i soldi del popolo siriano, aggiungendo che tutte le strutture che la Siria ha contrattato con l'UE prima della guerra nel campo dell'elettricità e della sanità sono state interrotte a causa del blocco europeo e delle sanzioni alla Siria che incidono negativamente sul cittadino siriano e hanno causato l'aumento del tasso di mortalità.
Damasco ha ricordato che l'UE ha lasciato la Siria proprio come ha fatto il colonialismo e non tornerà sotto nessun nome,.
Si aggiunge che se ci sono condizioni da porre, allora è la Siria che le pone, affermando che l'unica condizione vincolante per qualsiasi parte è il ritorno in Siria principalmente attraverso la porta della sovranità e degli interessi siriani.
La diplomazia siriana, in conclusione, ha ricordato che i funzionari dell'UE non dovrebbero sprecare il loro tempo nella stesura di dichiarazioni che non portano a compimento le loro illusioni e sogni, poiché per la Siria, la politica dell'UE e la politica dell'ISIS sono due facce della stessa moneta: il dollaro.