Israele distrugge l'edificio dei media a Gaza
Non si placa la furia devastatrice di Israele a Gaza. L’ennesimo attacco ha distrutto un grattacielo che ospitava gli uffici dell'Associated Press nella Striscia di Gaza.
L’attacco aereo è avvenuto circa un'ora dopo che l'esercito israeliano aveva ordinato alle persone di evacuare l'edificio. L'AP ha detto che i suoi dipendenti e residenti dell'edificio sono fuggiti in preda al panico dopo essere stati informati delle intenzioni sioniste.
Israele non ha fornito spiegazioni sul motivo per cui l'edificio è stato preso di mira.
VIDEO — Footage shows moment Israeli airstrike flattened Gaza building housing Associated Press, Al Jazeera and other media offices pic.twitter.com/YAjvLVLl6d
— DAILY SABAH (@DailySabah) May 15, 2021
L'edificio ospitava l'Associated Press, Al-Jazeera e una serie di uffici e appartamenti.
Evidentemente le forze di occupazione della Palestina non gradiscono il lavoro dei media sul campo che riportano le quotidiane brutalità commesse dai sionisti ai danni del popolo palestinese. Intanto continua l’opera di mistificazione del circuito mediatico mainstream italiano. Se fosse accaduto in altri luoghi del mondo, Hong Kong o Russia per fare due esempi, una notizia del genere sarebbe l’apertura di tutti i media. Invece a Israele tutto è concesso. Ennesima dimostrazione della sconfinata ipocrisia di marca liberale.