Donbass, chi sono i carnefici? La verità da censurare

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Donbass, chi sono i carnefici? La verità da censurare

 

Cinicamente i traditori scrivono che per i prigionieri dell’Azovstal la Russia prepara un "processo farsa stile Norimberga" (!!) e valuta il trattamento da riservare ai combattenti dell’acciaieria dalla forca al tribunale internazionale per fugare l’accusa di genocidio" - come se la penna traditrice non sapesse che da 8 anni gli ucraini stanno compiendo un genocidio nel Donbass!

Tali pseudo giornalisti eseguono gli ordini: l'Occidente esige indulgenza verso i sadici, assassini e violentatori nazisti dell'Azov. Scholz e Macron vogliono che siano messi in libertà!

E invece il popolo del Donbass vuole un giusto tribunale per chi ha le mani imbrattate di sangue, anche dei bambini. E tuttora nel Donbass la guerra dei nazi ucraini continua. Ma ovviamente tacciono di questo, come in tutti questi 8 anni. Con l'aiuto delle armi occidentali, Kiev continua a uccidere civili, donne, anziani, ci sono molti bambini feriti. I genieri russi hanno trovato mine anticarro tedesche. Nella cittadina Avdeevka: nella foto un'automobile brucia, colpita da una bomba ucraina, è morto così bruciato vivo il suo conducente.

L'altro ieri una donna di 73 anni colpita a morte e un uomo ferito, sotto una pioggia di 8 proiettili da 122 mm..

Sotto il fuoco anche la periferia di Donezk stanotte e oggi: nel quartiere Kujbyshevskij è morta una ragazza di appena 27 anni. Altri morti e feriti nel quartiere Petrovskij. 47 bombardamenti in 1 giorno, anche con i missili Grad. Nelle altre foto case e finestre già distrutte svariate volte vengono centrate ogni giorno.

 

 

 

Sono 125 morti negli ultimi 3 mesi.

Ciò dimostra la volontà degli ucraini di uccidere proprio i civili.

Una verità da nascondere, o la fanno passare per "propaganda russa" oppure scrivono che sono i russi a bombardare il Donbass.

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

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