Aerei da guerra israeliani colpiscono il Libano. Beirut: "Attacco alla nostra sovranità"

Aerei da guerra israeliani colpiscono il Libano. Beirut: "Attacco alla nostra sovranità"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Sembra proprio che Israele voglia fare sul serio per provocare una guerra con i suoi nemici. In Siria colpendo l'Iran e cercare la reazione di Hezbollah con i bombardamenti in Libano, i primi nel loro genere dalla "guerra dei 33 giorni" del 2006.

Senza dimenticare gli incidenti navali degli ultimi tempi, pretesto usato da Tel Aviv per coinvolgere Usa e Gran Bretagna in una guerra contro l'Iran.

Le forze di difesa del regime israeliano (IDF) hanno lanciato una serie di attacchi aerei sul territorio libanese, definendoli una rappresaglia per attacchi missilistici transfrontalieri.

L'IDF ha confermato gli attacchi questa mattina presto, affermando che le sortite notturne hanno preso di mira "infrastrutture utilizzate per il terrorismo" e siti missilistici, promettendo di "continuare e persino intensificare" le sue operazioni in Libano.

 

 

In precedenza, l'esercito israeliano ha affermato che tre razzi lanciati dal Libano sono caduti vicino a Kiryat Shmona, una città di confine all'estremo nord di Israele. Secondo Haaretz, mentre una munizione è esplosa prima di raggiungere il lato israeliano del confine, un'altra ha provocato un incendio vicino agli edifici residenziali della città. Non sono state segnalate vittime.

 

 

Gli attacchi aerei della scorsa notte segnano il quarto round di operazioni dell'IDF nel sud del Libano nelle ultime 24 ore,  secondo  il Jerusalem Post, che ha riferito che  "oltre 100"  proiettili di artiglieria sono stati sparati nel paese come risposta. I militari hanno rilasciato il filmato del precedente bombardamento.

 

 

Beirut: Attacco alla nostra sovranità

Intanto, ieri, il Presidente libanese Michel Aoun ha informato la dirigenza dell'esercito sui risultati delle indagini relative al lancio di missili dal territorio libanese e sulle misure da adottare al riguardo.

Aoun ha ritenuto che presentare la denuncia alle Nazioni Unite sia un "passo indispensabile per dissuadere" Israele dal continuare i suoi attacchi al Libano.

Aoun ha continuato: "L'uso dell'aviazione israeliana per colpire i villaggi libanesi è il primo del suo genere dal 2006 e indica la presenza di intenzioni aggressive escalation in coincidenza con le continue minacce contro il Libano e la sua sovranità".

 

 

 Il presidente libanese ha sottolineato che ciò che è accaduto è stata "una flagrante e pericolosa violazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza e una minaccia diretta alla sicurezza e alla stabilità nel sud". 

Oggi, il primo ministro ad interim, Hassan Diab, ha invitato le Nazioni Unite e il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a dissuadere "Israele" a fermare le sue "ripetute violazioni della sovranità del Libano". 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti