Studio Discover Psychology: così controllano e manipolano il voto

Studio Discover Psychology: così controllano e manipolano il voto

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Un recente paper pubblicato su Discover Psychology (doi.org/10.1007/s44202-022-00057-z), analizza: 1) in che modo i tratti della personalità dei candidati influenzano il voto degli elettori, e 2) in che modo i tratti della personalità degli elettori influenzano il loro comportamento di voto.

L’analisi è realizzata su una banca dati di ricerche condotte perlopiù attraverso il framework dei Big Five o OCEAN:

Openness to experience: fuori dagli schemi, perspicace, loquace, originale, curioso.

Conscientiousness: attento, diligente, disciplinato, ambizioso, coerente, affidabile.

Extroversion: estroverso, energico, sicuro di sé.

Agreeableness: compassionevole, fiducioso, gentile, leale, bonario, cooperativo.

Neuroticism: instabile, autodistruttivo, pessimista, ansioso, insicuro, fifone.

Si tratta di uno schema per imbrigliare (concettualizzare) la personalità, in modo da avere un modello digeribile per un sistema di analisi predittiva di breve durata. In soldoni, si tratta di trovare uno schema efficiente per comprendere l’atteggiamento degli elettori e per capire cosa piazzare sulla scheda elettorale.

Il Big Five è stato in genere utilizzato dalle Risorse Umane per selezionare il personale o nel Marketing per scandagliare il pubblico e registrare le reazioni al lancio di prodotti di consumo.

Siccome il consumatore di politica è diventato esigente, tanto, e forse più, del consumatore di underwear, e cambia gusto a ogni stagione, determinando ribaltamenti impossibili e impensabili solo 20 anni fa, allora è diventato necessario usare nuove tecniche, diverse dai pipponi degli intellettuali organici o dei giornalisti di partito. La ricetta è diventata: meno scuole politiche e più Targeting e Meme.

I ricercatori dicono che è molto probabile che gli elettori si percepiscano come simili al candidato del partito che sostengono, e che i sostenitori del partito conservatore si distinguono per avere livelli elevati di Extroversion e Conscientiousness, mentre i sostenitori democratici presentano elevati livelli di Agreeableness e Openness to experience.

Per noi, consumatori di biscotti, bibite gassate e carta igienica 10 rotoli, tutto ciò non è una novità. Sappiamo bene quanta fatica fa un candidato per somigliare ai propri elettori, sappiamo delle camicie sudate da De Michelis al Cocoricò, del sesso di Berlusconi, della prestidigitazione di Renzi e dello Stend-up Commedy che è seguito.

Lo studio ha esaminato database elettronici da gennaio 2000 a luglio 2019. Non si tratta di dati bruti. Non bisogna stancarsi di ribadirlo. Una stretta cerchia di tecnici ed esperti di programmazione e di logistica – spesso usciti dalle facoltà di matematica – forniscono alle scienze umane dati trattati. Queste scienze, dunque, lavorano spesso su dati di seconda mano. Lavorano su campioni, su sequenze tagliate ad arte per essere digerite da algoritmi e per essere conformi alla capacita di elaborazione e memorizzazione delle macchine e ai loro costi di gestione e mantenimento, eccetera.

La spremitura - data mining – eseguita dalle scienze umane e psicologiche è, a sua volta, ottenuta tramite tecniche di clustering, reti neuronali, alberi di decisione e gabole varie, e tutto ciò perché, la quantità di dati supera le capacità di elaborazione di singoli uomini o di gruppi di ricercatori. Pertanto, si lavora su una base di dati trattati che vengono ritrattati con macchine e sistemi complessi di calcolo. Tutto ciò al fine di avere Predizioni di Breve Periodo per sapere in anticipo, magari solo di 40 giorni, dove il mercato elettorale si indirizza e piazzargli il prodotto giusto, bello, confezionato con i fiocchi.

Infine bisogna dire che tutta questa macchina, ben oleata con i sistemi e i metodi che conosciamo, esercita un potere performativo. Non si limita a registrare cosa gli elettori vogliono. Il sistema OCEAN – il framework dei Big Five – contribuisce a indirizzare il voto. Nel mentre misura, crea ciò che misura, crea un politico per degli elettori e degli elettori per un politico. Costruisce il consenso, anzi, fabbrica le elezioni – nel senso etimologico della parola, le istruisce, le simula, le manipola.

Leo Essen

Leo Essen

Ha studiato all’università di Bologna con Gianfranco Bonola e Manlio Iofrida. È autore di Come si ruba una tesi di laurea (K Inc, 1997) e Quattro racconti al dottor Cacciatutto (Emir, 2000). È tra i fondatori delle riviste Il Gigio e Da Panico. Scrive su Contropiano e L’Antidiplomatico.

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria” di Geraldina Colotti I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L’autonomia differenziata è una truffa di Michele Blanco L’autonomia differenziata è una truffa

L’autonomia differenziata è una truffa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti