La Cina recupera slancio: forti dati commerciali aprile

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La Cina recupera slancio: forti dati commerciali aprile

Le importazioni ed esportazioni della Cina sono tornate a crescere ad aprile dopo un significativo calo nel mese precedente, secondo i dati ufficiali pubblicati giovedì e riportati dal quotidiano Global Times. I dati positivi aggiungono ulteriori segnali che la seconda economia mondiale rimane su un trend di ripresa costante nonostante le sfide persistenti sia a livello nazionale che internazionale.

I solidi dati commerciali sottolineano la forza del settore commerciale cinese, con la crescita delle esportazioni che evidenzia il ruolo imprescindibile del paese nelle catene di approvvigionamento globali, mentre l'espansione delle importazioni mette in luce una forte domanda interna, sostengono gli esperti. Con il focus mirato del paese sull'economia attraverso una serie di misure di stimolo, la ripresa economica cinese continuerà a consolidarsi ed è in linea per raggiungere gli obiettivi di crescita annua.

Ad aprile, in termini di dollari USA, le importazioni ed esportazioni totali sono aumentate del 4,4 percento su base annua, invertendo un calo del 5,1 percento a marzo, secondo l'Amministrazione generale delle dogane (GAC) di giovedì. In particolare, le esportazioni sono cresciute del 1,5 percento su base annua ad aprile, rispetto a una contrazione del 7,5 percento nel mese precedente, mentre le importazioni sono aumentate del 8,4 percento su base annua, invertendo un calo del 1,9 percento a marzo, hanno mostrato i dati della GAC.

"I dati commerciali del primo trimestre sono stati trascinati al ribasso dal calo di marzo a causa di una base elevata a marzo 2023. E i dati di aprile riflettono più accuratamente lo sviluppo del commercio nei settori import-export cinesi", ha affermato Zhou Mi, ricercatore senior presso l'Accademia cinese di commercio internazionale e cooperazione economica, al Global Times di giovedì.

Zhou ha dichiarato che i dati commerciali dimostrano il trend di ripresa costante dell'economia cinese supportato da un forte rimbalzo del settore commerciale nei primi quattro mesi del 2024.

Durante quel periodo, in termini denominati in yuan cinesi, le importazioni ed esportazioni totali della Cina sono aumentate del 5,7 percento su base annua, accelerando rispetto a una crescita del 5 percento nel primo trimestre dell'anno, secondo la GAC.

Per quanto riguarda i principali partner commerciali, le importazioni ed esportazioni della Cina con l'Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico, meglio conosciuta come ASEAN, il suo maggiore partner commerciale, sono aumentate del 8,5 percento su base annua da gennaio ad aprile. Le importazioni ed esportazioni con l'UE, il secondo maggiore partner commerciale, sono diminuite del 1,8 percento su base annua, mentre quelle con gli Stati Uniti, il terzo maggiore partner commerciale, sono cresciute dell'1,1 percento su base annua.

Inoltre, tra gli highlights dei dati di giovedì vi è la robusta crescita delle esportazioni da parte delle imprese private e delle esportazioni di prodotti meccanici ed elettrici - entrambi importanti motori di crescita. Le esportazioni totali delle imprese private sono cresciute del 9 percento su base annua nei primi quattro mesi in termini di yuan, rappresentando il 64,7 percento del valore totale delle esportazioni cinesi. Le esportazioni di prodotti meccanici ed elettrici sono cresciute del 6,9 percento, rappresentando il 59,2 percento del valore totale delle esportazioni cinesi, secondo la GAC.

Le solide cifre per il periodo gennaio-aprile riflettono anche la forte competitività cinese e il ruolo prominente nella catena industriale e di approvvigionamento globale, ha notato Zhou. "Se non ci saranno eventi 'cigno nero' significativi in futuro e non ci saranno politiche e azioni che interferiscono significativamente con le attività commerciali, il commercio manterrà comunque una ripresa sostenuta".

Mentre la crescita delle esportazioni ha evidenziato il ruolo imprescindibile della Cina nel commercio globale, l'espansione delle importazioni ha accentuato il forte recupero della domanda interna cinese, che è fondamentale per la ripresa economica complessiva, secondo gli esperti.

"Negli ultimi due anni, il tasso di crescita delle importazioni è stato relativamente basso e il volume totale di importazioni ed esportazioni è stato sostenuto principalmente dalle esportazioni, riflettendo una domanda interna insufficiente", ha dichiarato Hu Qimu, vice segretario generale del Forum per l'integrazione tra economie digitali e reali 50, al Global Times.

"Ma rispetto ai dati di quest'anno, il tasso di crescita delle importazioni è superiore a quello delle esportazioni, indicando che la domanda interna si sta riprendendo e la circolazione interna complessiva sta diventando più fluida", ha notato Hu.

Hu ha inoltre affermato che la Cina si è mossa prontamente per affrontare i rischi sistemici, il consumo si è ripreso costantemente e le attività di varie industrie sono migliorate significativamente.

I dati commerciali impressionanti di giovedì giungono in seguito a una serie di indicatori che mostrano un forte slancio di ripresa nell'economia cinese. Nel primo trimestre del 2024, il PIL cinese è aumentato del 5,3 percento su base annua, superando le aspettative di mercato. Le vendite al dettaglio, principale indicatore del consumo e principale motore di crescita economica, sono aumentate del 4,7 percento su base annua.

Un tale forte slancio nella ripresa economica cinese è ampiamente previsto di guadagnare ulteriore trazione, poiché i responsabili politici cinesi continuano ad intensificare il sostegno politico per stimolare l'economia, hanno detto gli esperti.

L'ultimo segnale di forte sostegno politico è arrivato da una riunione, tenutasi il 30 aprile, del Bureau politico del 20° Comitato centrale del Partito comunista cinese. Notando che l'economia ha ottenuto un buon inizio quest'anno, la riunione ha chiesto varie misure per consolidare ulteriormente il momentum di ripresa, tra cui sforzi per mettere efficacemente in atto le politiche macro stabilite e l'emissione anticipata di obbligazioni del tesoro speciali ultra-lunghe, secondo l'Agenzia di stampa Xinhua.

In termini di commercio, la riunione ha chiesto sforzi per espandere attivamente il commercio di beni intermedi, il commercio di servizi, il commercio digitale e le esportazioni di e-commerce transfrontaliero, e sostenere le imprese private nell'espansione dei mercati esteri.

Oltre al sostegno politico, il forte recupero del consumo interno contribuirà a stabilizzare il commercio per tutto l'anno, secondo Hu. "Il commercio annuale manterrà un tasso di crescita generalmente positivo che è superiore a quello dell'anno scorso".

Oltre al commercio, gli altri due principali motori economici della Cina - il consumo e gli investimenti - si prevede che mantengano un forte slancio di ripresa, grazie all'intensificarsi del sostegno politico, che garantirà che gli obiettivi di sviluppo economico annuale saranno raggiunti, evidenziano gli esperti.

Nonostante le sfide sia a livello nazionale che internazionale, la Cina ha fissato un obiettivo di crescita del PIL di circa il 5 percento quest'anno. Con i crescenti segnali positivi, molti esperti sono sempre più fiduciosi che la Cina sarà in grado di raggiungere il suo obiettivo di crescita del PIL del 2024, e il paese rimarrà il principale motore della crescita globale.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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