Korybko - I truffatori telefonici ucraini sono passati dai raggiri all'organizzazione di attacchi terroristici

Korybko - I truffatori telefonici ucraini sono passati dai raggiri all'organizzazione di attacchi terroristici

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La guerra per procura tra NATO e Russia in Ucraina è stata caratterizzata da attacchi non convenzionali tanto quanto quelli convenzionali, anche se l'Occidente si è concentrato solo sui mezzi speculativi attraverso i quali la Russia starebbe conducendo quella che i media mainstream chiamano "guerra ibrida". Ciononostante, sono trapelate alcune notizie che indicano che Kiev e i suoi patroni occidentali hanno armato i truffatori telefonici ucraini per orchestrare attacchi terroristici all'interno della Russia.

Questi truffatori sono attivi da anni e usati semplicemente per truffare le loro vittime a casa, in Russia e altrove in Europa attraverso vari schemi telefonici che mirano principalmente agli anziani. Hanno tremendamente aumentato i loro attacchi in tutto il continente dall'inizio dell'operazione speciale russa, hanno intensificato enormemente i loro attacchi in tutto il continente e hanno provocato un'opposizione tale da parte dei partner occidentali dell'Ucraina che Kiev è stata costretta a fare marcia indietro. La rivista Infosecurity con sede nel Regno Unito ha riferito di almeno due di questi incidenti a novembre e marzo.

La prima riguardava "un'importante banda di frodi online responsabile di perdite stimate in 200 milioni di dollari" in tutta Europa, mentre la seconda era relativamente meno significativa, in quanto "ha interrotto una prolifica banda di phishing che sostiene di aver sottratto 160 milioni di grivne (4,3 milioni di dollari) alle vittime in tutta Europa". Nel frattempo, BankInfoSecurity, con sede negli Stati Uniti, ha riferito a giugno che Kiev ha dato un giro di vite su "false truffe di investimento che prevedevano il furto di criptovalute e di dati di carte di pagamento di cittadini europei e dell'Asia centrale".

Tutti e tre i casi, e altri che esulano dalla portata di questo articolo, confermano che l'Ucraina ospita truffatori telefonici attivi in tutto il continente e che hanno continuato a derubare la gente comune dei partner occidentali del Paese nonostante gli oltre 160 miliardi di dollari di aiuti che i loro governi hanno dato a Kiev. Le repressioni, tuttavia, non hanno posto fine a questa piaga, ma hanno fatto sì che l'SBU prendesse il controllo di queste operazioni e le armasse per orchestrare attacchi terroristici all'interno della Russia.

Il Daily Beast ha riportato il rapporto del Ministero degli Interni russo, pubblicato all'inizio di agosto, sul modo in cui questo fenomeno si verifica oggi più frequentemente. I truffatori hanno preso a spacciarsi per funzionari della sicurezza locale per manipolare i loro obiettivi, per lo più anziani, e indurli a condividere informazioni finanziarie che li rendano ricattabili per compiere questi attacchi. Le narrazioni specifiche utilizzate variano, ma la maggior parte di esse ha in comune questo modus operandi.

Il motivo per cui questo rapporto, risalente a un mese fa, è degno di nota nel presente è il precedente stabilito da questi stessi truffatori telefonici che hanno preso di mira i cittadini europei negli ultimi 18 mesi. Poiché l'opinione pubblica occidentale comincia ad inacidirsi di fronte alla prospettiva sempre più probabile di finanziare indefinitamente la guerra per procura, almeno in assenza di un evento "cigno nero" come l'irruzione della Russia in prima linea per porre fine in modo decisivo al conflitto, non si può escludere che l'SBU ordini ai suoi procuratori di prendere di nuovo di mira anche gli europei.

uesta nuova forma di guerra ibrida potrebbe essere utilizzata per orchestrare attacchi terroristici a bandiera falsa in Europa, da attribuire poi alla Russia per manipolare l'opinione pubblica a favore dell'Ucraina. La Polonia è un obiettivo particolarmente attraente dal punto di vista di Kiev, vista l'escalation di dispute tra le due nazioni nell'ultimo mese, descritta qui. L'SBU potrebbe quindi prendere due piccioni con una fava, punendo la Polonia e manipolandola per farle mantenere gli aiuti nonostante gli ultimi problemi.

Va anche detto che anche i membri della "Legione Straniera" potrebbero svolgere un ruolo, prestando le loro competenze linguistiche a questa operazione in cambio del trasferimento in un accogliente call center controllato dall'SBU, invece di rischiare la vita assaltando i campi minati russi sotto il fuoco nemico senza supporto aereo. Questi metodi terroristici collaudati e la motivazione logica per prendere di mira gli europei significano che qualsiasi notizia relativa a "complotti russi di guerra ibrida" sono probabilmente false flag orchestrate dall'SBU.

(Articolo pubblicato in inglese sulla newsletter di Andrew Korybko)

 

Andrew Korybko

Andrew Korybko

 

Analista politico e giornalista. Membro del consiglio di esperti dell'Istituto di studi strategici e previsioni presso l'Università dell'amicizia tra i popoli della Russia. È specializzato in questioni inerenti la Russia e geopolitica, in particolare la strategia degli Stati Uniti in Eurasia. Le sue altre aree di interesse includono tattiche di regime change, rivoluzioni colorate e guerre non convenzionali.

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