Ucraina, il dato che contraddice la propaganda quotidiana

18324
Ucraina, il dato che contraddice la propaganda quotidiana

 

È un dato in assoluta controtendenza rispetto all’andamento di tutte le guerre dagli anni 30 del secolo scorso in poi: in Ucraina le vittime militari sono più di quelle civili.

(A settembre, secondo le stime dell’Onu, ammontavano a 6000. Tra i militari invece, Kiev dice di aver ucciso 70mila soldati russi, un dato gonfiato ma anche se fossero la metà segna una dimensione numerica consistente. Senza contare le vittime tra i militari ucraini che Mosca non conta o non fornisce.)

So che sono cose sgradevoli da dire, e spero che il discernimento prevalga sugli astratti (e concreti) furori.

Ma una cosa che mi colpisce in questa guerra è che vi siano molti più caduti tra i soldati che nella popolazione civile. È un dato in assoluta controtendenza rispetto all’andamento di tutte le guerre dagli anni 30 del secolo scorso in poi.

A dimostrazione del fatto che i russi non hanno scelto di condurre una guerra “all’americana” o “all’israeliana”.

Abbiamo scelto di seguire questa guerra con gli occhiali della propaganda ossessiva di una sola parte, ma qualche semplice ragionamento possiamo pur sempre farlo in base ai dati nudi e crudi. “Tempesta di fuoco” hanno titolato una settimana fa i quotidiani per commentare i bombardamenti di infrastrutture decisi dai russi anche per ritorsione dopo il sabotaggio del ponte in Crimea.

Le fonti ucraine parlano di 11 morti. Un bilancio che a Gaza sarebbero pronti a firmare di fronte alle ricorrenti spedizioni punitive della democrazia coloniale di occupazione.

In pratica i russi dopo 8 mesi decidono di fare quello che la NATO faceva a Belgrado dal primo giorno di guerra.

Più che la minaccia, francamente poco credibile, dell’uso dell’arma atomica (illogica in un paese confinante) credo che sarà questo lo sviluppo della guerra che i russi vorranno perseguire, e che può forse influire sull’andamento del conflitto molto più di qualunque manovra militare sul terreno.

Gianpasquale Santomassimo

Gianpasquale Santomassimo

Storico e docente italiano. Ha insegnato presso il Dipartimento di storia dell'Università di Siena. Autore di "Antifascismo e dintorni" (Manifestolibri, 2004)

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Anche Caracciolo "filo russo"? di Paolo Desogus Anche Caracciolo "filo russo"?

Anche Caracciolo "filo russo"?

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti