Israele ha occultato "il più serio disastro ambientale" degli ultimi anni

Israele ha occultato "il più serio disastro ambientale" degli ultimi anni

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

"Le autorità israeliane hanno chiuso chilometri di spiagge poiché la contea è nel mezzo del  'più grave disastro ecologico degli ultimi anni'" a causa di una fuoriuscita di petrolio a poche decine di miglia dalla costa nel Mar Mediterraneo, la cui origine è sconosciuta.

Il  ministero della Protezione ambientale ha  indicato che il catrame "sta sporcando e contaminando le spiagge" a partire da mercoledì scorso. È in corso un importante sforzo di pulizia e conservazione che ha incluso il supporto dell'esercito israeliano. 

Non si sa nemmeno da quanto tempo è avvenuta la fuoriuscita di petrolio. Si ipotizzano una settimana o forse di più.

L'area colpita da queste perdite di petrolio è di 106 miglia e comprende le coste della Striscia di Gaza. Un impatto è stato registrato anche sulla costa meridionale del Libano.

"Il disastro a cui stiamo assistendo negli ultimi giorni sulle spiagge di Israele è il più grave disastro ecologico degli ultimi anni, e le sue conseguenze ne vedremo ancora più avanti", secondo le autorità ambientali del regime israeliano.

Intanto, con una mossa insolita, come riporta Fox News : un giudice israeliano ha emesso un ordine di bavaglio sulle indagini e su ogni dettaglio ad esse relativo, compreso il nome o l'identità dei sospettati, le navi coinvolte, la destinazione e il porto di partenza.

Maya Jacobs, CEO di Zalul, una ONG israeliana che protegge i mari e i corsi d'acqua del paese, ha lanciato un appello per rimuovere l'ordine di bavaglio e condurre un'indagine trasparente."Le compagnie che causano i rischi ambientali come il petrolio e le compagnie di navigazione hanno una grande influenza sul governo israeliano", ha denunciato.

Centinaia di tartarughe marine, uccelli e altre creature marine sono state morte a centinaia a causa del disastro, che ha ulteriormente incluso migliaia di volontari che si precipitano per salvare la fauna selvatica ferita dai grandi globuli di catrame.

Il coinvolgimento di Libano e Striscia di Gaza avrebbe implicazioni economiche e sociali ancora più devastanti. Il Libano già vive una crisi economica aggravata dall'esplosione al porto di Beirut dello scorso agosto, mentre Gaza doveva affrontare già le limitazioni sulla pesca da parte del regime israeliano.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Repubblica e l'"assenza della sinistra" di Paolo Desogus Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo! di Marinella Mondaini La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi di Michelangelo Severgnini Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti