Cosa si nasconde dietro i ritardi di Pfizer e l'attacco a EMA?
Rubati, ok. Ma perché mai gli hacker avrebbero dovuto “manipolare i dati”? Probabilmente la Pfizer ha una paura fottuta che se gli hacker mettessero in rete i dati ne verrebbe fuori uno scandalo - altro che “pressioni per velocizzare i tempi di approvazione” - che il Caso Poggiolini sarebbe robetta. E, verosimilmente per questo ora ricatta i governi rinviando la fornitura delle dosi con la scusa della “chiusura di un impianto per lavori di ampliamento” che non si capisce il perché non siano cominciati mesi fa.
Il comunicato del Commissario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri
"Alle 15,38 di oggi la Pfizer ha comunicato unilateralmente che a partire da lunedì consegnerà al nostro Paese circa il 29 per cento di fiale di vaccino in meno rispetto alla pianificazione che aveva condiviso con gli uffici del Commissario e, suo tramite, con le Regioni italiane. Non solo: ha unilateralmente deciso in quali centri di somministrazione del nostro Paese ridurrà le fiale inviate e in quale misura. Analoga comunicazione è pervenuta a tutti i Paesi della Ue. La Pfizer ha altresì annunciato che non può prevedere se queste minori forniture proseguiranno anche nelle prossime settimane, ne' tantomeno in che misura". Lo fa sapere la struttura Commissariale per l'emergenza Covid diretta da Domenico Arcuri.
Il Commissario ha chiesto a Pfizer di rivedere i propri intenti e auspica di non essere costretto a dover tutelare in altro modo il diritto alla salute dei cittadini italiani". Lo comunica la struttura Commissariale per l'emergenza Covid diretta da Domenico Arcuri.