Chi ha pagato il tour in Italia della Tikhanovskaja?

Chi ha pagato il tour in Italia della Tikhanovskaja?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

La sedicente “presidente della Bielorussia”  alla fine di aprile ha compiuto un lungo “viaggio di lavoro” per l’Europa, è stata ricevuta dalla Merkel, da Macron e dal cancelliere austriaco Kurz. Pochi giorni fa di nuovo, è stata in Grecia dove è andata a deporre fiori, infine anche in Italia, dove è stata ricevuta alla Camera, in audizione alla Commissione esteri, ricevuta da Orlando, Letta e persino dal sindaco di Roma, Virginia Raggi. La sua dichiarazione più pubblicizzata dalla nostra stampa : "L'Italia è nota per l'amore della libertà e il movimento della Resistenza: l'opposizione in Bielorussia è la nuova Resistenza nel cuore dell'Europa". Non poteva mancare l’intervista alla nuova eroina “Leader della Bielorussia democratica” ad opera di Molinari, La Repubblica ha pubblicato il video. La Tikhanovskaja si è auto dichiarata “leader della nazione” e nello stesso tempo “casalinga e madre che non si è mai interessata di politica”.  

Non mi rimane che osservare che ha comunque la pretesa di essere “Presidente della Bielorussia”, come il presidente dell’Ucraina Vladimir Zelenskij – di professione comico. Che nella nuova veste è diventato comico tragico. Ma che importanza ha quando a guidare sia lui che lei nella nuova professione di “presidente della nazione” sono i Servizi segreti americani, nemmeno più tanto “segreti”, in quanto le loro intenzioni le hanno dichiarate apertamente. La Tikhanovskaja ha detto che “l’Occidente ha già fatto molto per aiutare l’opposizione in Bielorussia ma potrebbe fare di più con dichiarazioni più coraggiose, risoluzioni  più vaste e più veloci” e ha chiesto altre sanzioni contro il suo paese. Il russofobo Molinari non poteva ovviamente fare a meno di tirare in ballo Putin, furbescamente le pone la domanda:“Ma Putin è disposto ad accettare che la Bielorussia si avvicini di più all’Occidente?” , con questa insinuazione vuol far passare come dato certo che Putin “impone alla Bielorussia l’integrazione con la Russia”.  

Questi disinformatori della stampa italiana fanno passare per verità ciò che è menzogna, mentre non informano che sono gli stessi due popoli che vogliono l’integrazione e non è il “cattivo Putin” che la impone!  Significativo come Molinari non abbia chiesto nulla alla Tikhanovskaja sul tentato colpo di Stato americano a Minsk e sull’uccisione premeditata di Lukhascenko! Come se non fosse successo niente, nonostante i molteplici video pubblicati con le ammissioni degli stessi cospiratori, dove hanno vuotato il sacco e hanno raccontato come hanno agito insieme agli alti rappresentanti del governo americano. Ma l’Italia non deve sapere!  Se questa cosa fosse successa in Italia o in qualche altro paese europeo avrebbero sollevato il solito baccano con le relative sanzioni.  Ma alla fine resta la  domanda con chi si è incontrata la Tikhanovskaja ancora, con i funzionari dell’ambasciata americana e della Nato?  

E’ una regola  anche per gli oppositori in Russia. Una cosa è certa: l’Italia è sempre pronta a fare da zerbino.

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti