Venezuela: forze armate sostengono "incondizionatamente" il presidente Maduro

1667
Venezuela: forze armate sostengono "incondizionatamente" il presidente Maduro

Il Ministro della Difesa, generale Vladimir Padrino López, a nome delle Forze Armate Nazionali Bolivariane e delle Agenzie di Sicurezza Cittadine, ha respinto con forza gli appelli "disperati e sediziosi" dell'ex candidato presidenziale Raimundo González Urrutia e della sua compagna di corsa, María Corina Machado, affinché l'istituzione militare volti le spalle al popolo che si è espresso democraticamente il 28 luglio.

In una dichiarazione letta alla televisione nazionale, l'alto ufficiale militare ha sottolineato che questi appelli cercano solo di minare l'unità e l'istituzionalità della FANB. "Abbiamo svolto con successo, come abbiamo sempre fatto, con disciplina e professionalità, i compiti corrispondenti all'Operazione Repubblica per garantire la sicurezza delle strutture, del materiale elettorale e soprattutto quella degli elettori; testimoniando anche la trasparenza del processo elettorale. Ora, in perfetta unione civico-militare-poliziesca, salvaguarderemo l'ordine interno e la pace in tutto il territorio nazionale, sempre nell'ambito del rispetto dei diritti umani e dei precetti costituzionali", viene affermato nel documento.

Allo stesso modo, Padrino López ha ratificato la fedeltà assoluta al presidente rieletto e comandante in capo della FANB, Nicolás Maduro Moros. E che quindi gli appelli golpisti dell’opposizione estremista saranno rispediti al mittente. "Allo stesso tempo, sosteniamo il suo spirito repubblicano, che si riflette nella proposta di risolvere le controversie elettorali attraverso la Corte Suprema di Giustizia, che avrà l'ultima parola, dimostrando ancora una volta la forza delle istituzioni democratiche del Paese".

Il comunicato è stato sostenuto dalla dichiarazione delle diverse Regioni Strategiche di Difesa Integrale dell'Ovest, Los Andes, Los Llanos, Est, Guayana, Maritime e Insular e Capital, che hanno concordato di respingere con forza qualsiasi azione contro lo stato di diritto e l'istituzionalità del Paese.

In precedenza, la Procura Generale ha avviato un'indagine penale contro l'ex candidato presidenziale Edmundo Gonzalez, che si è dichiarato presidente eletto del Venezuela, e Maria Corina Machado, leader dell'organizzazione di estrema destra Vente Venezuela.

Questi politici sostenuti dagli Stati Uniti hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche invitando la FANB a partecipare a un cambio di regime in Venezuela, invocando tacitamente un colpo di Stato contro il presidente Maduro.

"L'unione civile-militare è diventata cemento e roccia per difendere il nostro Paese", ha dichiarato Padrino-Lopez per ribadire il rifiuto della FANB di qualsiasi tentativo di destabilizzazione politica in Venezuela.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee" di Giuseppe Masala Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Governo italiano: patrioti o globalisti? di Giuseppe Giannini Governo italiano: patrioti o globalisti?

Governo italiano: patrioti o globalisti?

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti