Pomigliano. Stellantis ignora le richieste operai: Slai Cobas proclama nuovo sciopero

1218
 Pomigliano. Stellantis ignora le richieste operai: Slai Cobas proclama nuovo sciopero

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

 

I cortei interni negli scioperi proclamati un mese fa da Fiom-Cgil e Slai Cobas contro le condizioni lavorative insostenibili e le precarie condizioni igieniche nello stabilimento Stellantis di Pomigliano, ex Fiat, laboratorio delle politiche liberiste di Sergo Marchionne che portarono allo Jobs act di Matteo Renzi, non devono far pensare che il percorso di lotta sia facile.

Al momento l’azienda non risponde alle istanze dei lavoratori. L’unica parola di Stellantis è recuperare la produzione del Tonale Alfa Romeo e della Fiat Panda, annunciando l’ennesimo sabato lavorativo.

Lo Slai Cobas, forte della spinta dei lavoratori, non demorde ed ha risposto all’azienda proclamando uno sciopero di 8 ore per sabato 10 giugno.

Nel loro comunicato, il sindacato di base lamenta la solita litania di richieste e promesse di lotta disattese dai sindacati che proseguono da anni e che si riscontrano nelle attuali consizioni precarie di lavoro, con scarsa igiene e ritmi di produzione insostenibili.

Per queste ragioni, nel proclamare lo sciopero lo Slai Cobas ricorda che “non sarà il continuo piegarsi dei lavoratori al richiesto sacrificio aziendale per raggiungere i propri profitti astronomici, né accettare l’elemosina aziendale della convocazione a straordinario al sabato. Lo Slai cobas continua a ritenere la mobilitazione dei lavoratori il principale strumento di tutela della loro condizione lavorativa e sociale.”

La strada è lunga e, come si diceva una volta, bisognerà resistere un solo minuto in più al padrone.

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale   Una finestra aperta Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale di Geraldina Colotti Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi di Raffaella Milandri Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan di Michelangelo Severgnini Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri di Michele Blanco Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti