Marocco: Mohammed VI rinnova fiducia in apparati sicurezza

Il monarca marocchino respinge le accuse dopo il caso Pegasus rivolte al suo paese

1135
Marocco: Mohammed VI rinnova fiducia in apparati sicurezza

Il re del Marocco, Mohammed VI, ha rinnovato la sua fiducia nei confronti degli apparati di sicurezza del suo paese dopo il caso di spionaggio "Pegasus", rispondendo a chi sperava di screditare l'operato delle istituzioni di sicurezza del Regno. 

In un discorso alla nazione tenunto in occasione della celebrazione dell'anniversario della Rivoluzione del Re e del Popolo, il capo di Stato marocchino ha risposto alla campagna diffamatoria che ha preso di mira l'intelligence del suo paese affermando che non indebolisce in alcun modo la fiducia del sovrano verso queste istituzioni.

Il Re ha anche preso atto e respinto le accuse di spionaggio elettronico, spiegando che alcuni paesi hanno voluto gettare un'ombra sul notevole lavoro svolto dai servizi marocchini, che contribuiscono alla stabilità regionale e di cui sono paradossalmente i primi a trarne vantaggio. Ha quindi in termini chiari, rinnovato la sua fiducia in queste istituzioni di sicurezza e nel lavoro svolto dalla Direzione Generale della Sorveglianza Territoriale (DGST).

"Hanno orchestrato una vasta campagna di denigrazione contro le nostre istituzioni di sicurezza. Stanno quindi tentando di infliggere un duro colpo al loro alto livello di controllo e alla loro efficacia nel preservare la sicurezza e la stabilità del Marocco. Cercano in tal modo di gettare un'ombra sullo sforzo di supporto e coordinamento a beneficio del nostro ambiente regionale e internazionale. I nemici della nostra integrità territoriale rafforzano solo la fede e l'impegno determinato dei marocchini a difendere instancabilmente la Patria e i suoi interessi superiori. A questo proposito, affermiamo che siamo determinati a mantenere risolutamente la rotta, a prescindere dagli avversari infastiditi e dagli invidiosi consumati dall'odio per il nostro Paese".
 
Il monarca ha fatto capire che rivendicare una partnership strategica con un alleato del Sud come il Marocco e cercare di screditare le sue istituzioni, come quelle di sicurezza, non è nell'interesse di nessuno, soprattutto dell'Europa alla quale queste stesse istituzioni hanno già evitato molti bagni di sangue nella lotta al terrorismo.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti