Le 10 fake news più comuni sulla Palestina

Le 10 fake news più comuni sulla Palestina

Foto Vignetta Carlos Latuff 2019

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Scritte tra l'ironia e l'amarezza, sono poche, veritiere, da imparare a memoria. Alcune regole sono fondamentali da imparare. Non vi diamo anticipazioni...

di Mohamad al Fadl - Al Manar

 - Regola n.1: in Medio Oriente, sono sempre gli arabi ad attaccare per primi ed è sempre Israele che si difende. I loro attacchi sono chiamati ritorsioni.

- Regola n. 2: i palestinesi non hanno il diritto di uccidere i civili dall'altra parte. Questo si chiama terrorismo.

- Regola n. 3: Israele ha il diritto di uccidere i civili arabi. Questa si chiama autodifesa.

- Regola n. 4: quando Israele uccide troppi civili, le potenze occidentali chiedono moderazione. Questa si definisce la reazione della comunità internazionale.

- Regola n. 5: i palestinesi non hanno il diritto di catturare i soldati israeliani, anche se il loro numero è molto limitato.

- Regola n. 6: gli israeliani hanno il diritto di fare prigonieri quanti palestinesi vogliono (circa 20.000 fino ad oggi, inclusi quasi 800 bambini). Non ci sono limiti e non è necessario fornire alcuna prova della loro colpevolezza. Si pronuncia la parola magica "terrorista".

- Regola n. 7: quando dici "Hezbollah", aggiungi sempre la frase "sostenuto da Siria e Iran".

- Regola n. 8: quando dici Israele, è importante non aggiungere "sostenuto da Stati Uniti, Regno Unito e Francia" in seguito, perché si potrebbe pensare che sia un conflitto sbilanciato.

- Regola n. 9: non parlare mai di "Territori occupati", né di risoluzioni delle Nazioni Unite, né di violazioni del diritto internazionale, né delle Convenzioni di Ginevra. Questo può confondere lo spettatore e l'ascoltatore dei canali occidentali.

- Regola n. 10: se non sei d'accordo con queste regole o scopri che favoriscono una parte nel conflitto rispetto a un'altra, sei un pericoloso "antisemita".

 

 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti