Israele rifiuta impegno per un cessate il fuoco permanente a Gaza
Il quotidiano Haaretz, ieri, ha ribadito che una delle principali controversie nei negoziati in corso in Qatar per gli ostaggi a Gaza e il cessate il fuoco è il rifiuto di Israele di impegnarsi a porre fine alla guerra dopo la seconda fase di un possibile accordo.
Hamas chiede un cessate il fuoco permanente ma, allo stesso tempo vuole che la guerra genocida finisca dopo la seconda fase dell'accordo.
Invece di impegnarsi per un cessate il fuoco permanente, nell’articolo di ipotizza che ci sarà un tentativo di presentare un impegno degli Stati Uniti a "lavorare con Israele per porre fine alla guerra". Questa circostanza comporterebbe che l’accordo dipende da una promessa degli Stati Uniti di fare pressione su Israele affinché ponga fine alle operazioni militari a Gaza, senza alcun impegno effettivo da parte di Israele.
Mentre sembra esserci uno stallo, da Washington insistono sul fatto che un accordo è "molto vicino". I funzionari di Hamas hanno anche detto ai media che i negoziati si stanno muovendo in una direzione positiva e che stanno aspettando che i funzionari israeliani che il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha inviato in Qatar approvino la loro ultima bozza di proposta.
Anche alcuni funzionari della nuova amministrazione Trump ritengono che un accordo potrebbe concretizzarsi presto, tra cui Steve Witkoff, che sarà l'inviato di Trump in Medio Oriente e che ha preso parte alle ultime negoziazioni.
Lo stesso Trump ha ripetutamente minacciato che ci sarebbe stato un "inferno" se Hamas non avesse iniziato a liberare gli ostaggi israeliani entro la sua investitura. Il vicepresidente eletto JD Vance ha dato un’idea di cosa possa significare in un'intervista rilasciata ieri.
"Significa consentire agli israeliani di mettere fuori combattimento gli ultimi due battaglioni di Hamas e la loro leadership. Significa sanzioni molto aggressive e penalità finanziarie per coloro che sostengono le organizzazioni terroristiche in Medio Oriente. Significa fare effettivamente il lavoro della leadership americana", ha minacciato Vance.
I repubblicani, tra l’altro, hanno rimproverato il presidente Biden per non aver fatto abbastanza per sostenere Israele, nonostante abbia fornito a Israele una quantità di aiuti militari senza precedenti.
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