"Israele brucia". La narrazione nel Reich
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La narrazione nel Reich.
Israele brucia, ma nella didascalia viene specificato che l'immagine di distruzione è relativa a Gaza. A bruciare è il bantustan palestinese, circondato, isolato come un immenso lager a cielo aperto.
Dagli albori del colonialismo la narrazione è sempre la stessa: la vittima deve apparire come il carnefice, e le sue armi, assolutamente inefficaci rispetto a quelle dell'occupante, diventano "missili" e la disperazione per decenni di umiliazioni si tramuta in "aggressione" proditoria.
Ps: il combinato disposto titolo-immagine si configura come "fake news"
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