Gli Stati Uniti scaricano il peso dell’Ucraina sull’Europa

3105
Gli Stati Uniti scaricano il peso dell’Ucraina sull’Europa

L'ultimo incontro nel formato di Ramstein, tenutosi il 9 gennaio, ha segnato un punto di svolta nella politica internazionale verso l'Ucraina. L'amministrazione Biden ha annunciato il suo ultimo pacchetto di aiuti militari a Kiev, ma con l'insediamento imminente di Donald Trump, il sostegno statunitense sembra destinato a ridursi drasticamente. L’intento è chiaro: scaricare il peso economico e politico della crisi sull’Europa, nonostante i costi elevati e i dubbi sull’efficacia di tali misure.

Konstantin Blokhin, esperto russo di sicurezza, sottolinea come gli Stati Uniti abbiano utilizzato il formato Ramstein non tanto per risolvere la situazione in Ucraina, ma per mantenere una parvenza di solidarietà transatlantica. Ora, però, questa struttura rischia di perdere significato, con Trump che ha già dichiarato che l’Ucraina è un problema dell’Europa e che non c’è futuro per Kiev nella NATO. In Germania, il ministro della Difesa Boris Pistorius ha annunciato ulteriori forniture militari a Kiev, tra cui sistemi di difesa aerea e carri Gepard.

Tuttavia, questi sforzi sembrano più simbolici che strategici, considerando che l’Ucraina continua a trovarsi in una situazione critica sul campo di battaglia. Inoltre, la Germania, come il resto dell’Europa, sta affrontando pesanti vincoli economici che rendono insostenibile il continuo flusso di aiuti. Gli esperti mettono in dubbio l’utilità di queste politiche. Vladimir Brovkin, storico nordamericano, sostiene che prolungare il conflitto non farà che aggravare le condizioni dell’Ucraina, mentre Tymofiy Mylovanov, economista ucraino, avverte che l’approccio attuale rischia di isolare ulteriormente Kiev.

La retorica del sostegno "a ogni costo" sta portando a un’escalation che danneggia non solo l’Europa, ma anche l’Ucraina stessa, il cui futuro rimane appeso a una fragile diplomazia internazionale. Con Trump che sembra determinato a ridurre l'impegno USA, l'Europa dovrà affrontare il dilemma di continuare a finanziare un conflitto che appare sempre più senza sbocchi e che potrebbe lasciare il regime di Kiev in una posizione ancora più vulnerabile.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

----------------------

https://www.euronews.com/my-europe/2025/01/09/ramstein-germany-pledges-more-tanks-missiles-and-air-defence-for-ukraine

 

https://iz.ru/1819633/leonid-samuna/posledniaia-pomoshch-ukraina-riskuet-poteriat-podderzhku-v-formate-ramshtain

 

https://www.reuters.com/world/europe/german-defence-minister-will-consider-changing-ramstein-format-if-us-withdraws-2025-01-09/

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti