Terza dose per il Green Pass. L'annuncio di Speranza

Terza dose per il Green Pass. L'annuncio di Speranza

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Chi ha fatto "solo due dosi" perderà il green pass. Sarà additato come no vax, deriso, isolato, resterà senza lavoro e perderà ogni diritto.

È successo già ad Israele, laboratorio mondiale: succederà a breve in Italia, scelta come cavia per testare ogni provvedimento di liquidazione della obsoleta "democrazia occidentale"

Non sono ipotesi.

Lo ha appena annunciato il ministro della salute Roberto Speranza in una nota stampa. "Sullo stato d'emergenza il governo deciderà nei giorni, al massimo nelle settimane, immediatamente precedenti la scadenza: Mancano 56 giorni, è un tempo troppo lungo per esprimere un'opinione definitiva".

E ha aggiunto: "Il green pass è uno strumento decisivo per il controllo epidemico perché rende piu' sicuri i luoghi in cui è utilizzato ed ha avuto un effetto incentivante per la campagna di vaccinazione". (Ndr: i dati piuttosto mostrano inequivocabilmente come si sia fermata la campagna vaccinale e siano aumentate a dismisura le richieste di tampone).

Continua Speranza nella conferenza stampa a palazzo Chigi: "Quindi, l'intenzione del governo è continuare ad utilizzare questo strumento decisivo e non sono all'ordine del giorno delle modifiche rispetto alla modalità di utilizzo del Green pass". 

E sulle manifestazioni all'aperto precisa: "La norma prevede anche all'aperto l'obbligo di mascherine qualora ci sia il rischio di assembramenti. In una manifestazione è del tutto evidente che la mascherina diventa obbligatoria, perché c'è il rischio assembramento. E ancora: "Siamo dentro la fase epidemica: ora sono fondamentali i vaccini e il rispetto delle misure precauzionali". 

Sulla terza dose la chicca: "E' chiaro che la terza dose produce un prolungamento del green pass, quindi è dalla terza dose che valgono i 12 mesi". 

Dalla terza dose valgono 12 mesi (tra l'altro senza alcun monitoraggio, né farmacovigilanza attiva, senza alcun dato "scientifico" a supporto di un tempo calcolato a casaccio e con in corso in tutto il mondo lo scandalo degli esperimenti falsificati del Pfizer gate), quindi chi non farà la terza dose non avrà più il privilegio di un lasciapassare.

Sarà il nuovo paria, meno paria degli altri con una dose e di chi non ne ha fatta neppure una. Ma sempre inferiore a chi farà la terza siringata.

La teoria della stratificazione sociale come strumento di perpetuazione del potere rispetto a gruppi subalterni si arricchisce di nuove categorie semantiche.

"La conflittualità sociale è una conseguenza del conflitto tra sfruttatori e sfruttati, ricchi e poveri, borghesi e proletari". Se Marx l'avesse scritto oggi, avrebbe dovuto aggiungere tra vaccinati e non vaccinati, tra vaccinati con  tre dosi e vaccinati con doppia dose...

Agata Iacono

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Sociologa e antropologa

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