Onu: “Il popolo palestinese è a grave rischio di genocidio”

891
Onu: “Il popolo palestinese è a grave rischio di genocidio”

 

Con le operazioni in atto da terra, cielo e mare su Gaza, avviate da Israele dallo scorso 7 ottobre, giorno dell’operazione militare di Hamas a Gaza, ormai la parola “genocidio” non è più appannaggio dei filopalestinesi additati dalla propaganda mainsteam come nipoti di Adolf Hitler.

Infatti, secondo diverse agenzie delle Nazioni Unite a Gaza è stato raggiunto un "punto di svolta catastrofico", per cui è necessario impedire il genocidio dei palestinesi nell'enclave.

Testualmente gli esperti dell’ONU hanno avvertito: "Restiamo convinti che il popolo palestinese corra un serio rischio di genocidio", si legge in un comunicato, dove traspare un evidente e profondo senso di frustrazione e di impotenza di fronte alla brutalità delle forze armate israeliane.

Non solo, hanno richiamato alle loro responsabilità anche gli storici alleati di Israele, in quanto "sono responsabili e devono agire ora per prevenire questa disastrosa linea d'azione".

Non poteva mancare un riferimento all’attacco nel campo profughi di Jabalia, definito una " flagrante violazione del diritto internazionale e un crimine di guerra". Dalle Nazioni Unite hanno ricordato che “attaccare un campo dove si rifugiano civili, tra cui donne e bambini, è una violazione totale delle regole di proporzionalità e di distinzione tra combattenti e civili".

Infine, è stato lanciato un appello, visto che ormai a Gaza “il tempo si sta esaurendo” e “"tutto indica che siamo arrivati ??a un punto critico."

"Il popolo palestinese di Gaza, in particolare le donne, i bambini, le persone con disabilità, i giovani e gli anziani, hanno sofferto decenni di avversità e privazioni. Chiediamo a Israele e ai suoi alleati di accettare un cessate il fuoco immediato.”

15 morti e molti feriti in un attacco israeliano al campo profughi di Bureij a Gaza

Mentre si susseguono gli appelli, Israele continua i suoi raid aerei in tutta la Striscia di Gaza. Come ha riferito l’emittente del Qatar, Al Jazeera, un attacco aereo israeliano ha ucciso 15 persone e ferendone decine, nel campo profughi di Bureij.

L’agenzia palestinese WAFA, dal canto suo ha aggiunto che "aerei da guerra israeliani hanno distrutto un intero complesso residenziale nel campo profughi di Bureij, nel centro della Striscia di Gaza", evidenziando che molte persone sono ancora sotto le macerie.

Un testimone ha raccontato ad Al Jazeera, in merito a quest’ultimo attacco: "Io e la mia famiglia eravamo seduti e all'improvviso abbiamo sentito una grande esplosione. Tutto volava intorno a noi. Non potevamo vedere altro che polvere e fumo", aggiungendo che l'attacco è stato "massiccio".

Pur essendo piccoli, rispetto ad altri campi profughi, secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi, il campo profughi ospita circa 46.000 rifugiati.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Anche Caracciolo "filo russo"? di Paolo Desogus Anche Caracciolo "filo russo"?

Anche Caracciolo "filo russo"?

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Il "welfare surrogato" del turismo di massa di Antonio Di Siena Il "welfare surrogato" del turismo di massa

Il "welfare surrogato" del turismo di massa

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti