Oggi Alitalia chiude. 10000 licenziamenti, un massacro sociale

3117
Oggi Alitalia chiude. 10000 licenziamenti, un massacro sociale

 

Oggi Alitalia chiude. 10000 licenziamenti, un massacro sociale unico per ora. E per poche migliaia la prospettiva del caporalato di stato, con salari dimezzati e senza diritti, in una nuova compagnia minima e senza futuro, già destinata a chiudere.

Questa è la feroce conclusione dell’Alitalia per opera di Draghi e della UE, dopo che è scandalosamente fallita la privatizzazione, che ha mostrato tutta la pochezza e l’incapacità della classe imprenditoriale italiana e la rapacità delle multinazionali, a cui tutti i governi si sono asserviti. Ora spargono lacrime di coccodrillo, ma sono tutti colpevoli.

Poche settimane fa un comandante che effettuava l’ultimo volo ha salutato commosso i passeggeri raccomandando loro di non credere alla propaganda dei media. Aveva completamente ragione. Su Alitalia il potere economico e politico ha avuto una capacità di produrre fake news pari a quella di combinare disastri.

La lavoratrici ed i lavoratori hanno sempre mostrato dedizione e professionalità, hanno fatto il loro dovere, la classe dirigente invece ha distrutto l’azienda e ci ha pure guadagnato su. Ora però sono solo i lavoratori che pagano.
Alitalia è uno scandalo del padronato e dei governi, la distruzione di un bene del paese per incapacità, speculazione, servilismo verso le multinazionali.

Ora le lavoratrici e i lavoratori Alitalia sono in presidio permanente davanti all’aeroporto di Fiumicino perché rifiutano di far distruggere le loro vita da chi ha distrutto la loro azienda. Bisogna essere al loro fianco senza se e senza ma.
Forza lavoratrici e lavoratori, avete solo ragione, non mollate siamo con voi!

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti