Lavoratori TransGender. I dati (inaspettati) dalla California

Lavoratori TransGender. I dati (inaspettati) dalla California

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



Il Civil Rights Department dello Stato della California (quinta potenza economica mondiale) raccoglie i dati sulle retribuzioni dei lavoratori impiegati in aziende con più di 100 addetti (calcivilrights.ca.gov).

La California ha una popolazione di 39,5 milioni di abitanti. Nel 2021 (dati 2020) la forza lavoro effettivamente impiegata ammontava a 17,8 milioni. Il 37% dei lavoratori aveva una paga pari o inferiore a 30  mila dollari, il 24% una compresa tra 30 e 60 mila dollari, il 21% una tra 62 e 129 mila dollari, e il 18% una tra 129 mila e oltre.

I Nonbinary workers, ovvero i lavoratori che rifiutano di essere classificati in base allo schema binario Maschio/Femmina, in genere percepivano una retribuzione più bassa rispetto agli altri lavoratori.

Il 50-55% dei lavoratori non-binari si collocava nella fascia di 30 (o meno) mila dollari, mentre il 35-40% guadagnava meno di 19 mila dollari. Nelle fasce alte di reddito la collocazione de non-binari era davvero risibile.

Anche per quanto riguarda il settore di impiego, contrariamente alla vulgata che vuole i non-binari appartenere a un'élite urbana benestante, impiegata in lavori che hanno a che fare con la cultura, il teatro, il giornalismo e i verdoni, la maggior parte dei lavoratori non-binari erano impiegati nei servizi di vendita e nell’agricoltura e le uniche cose verdi che vedevano erano le lattughe e le vajanelle. Il 25-30% lavorava nel settore del commercio (commessi) e nei servizi alle persona, e un altro 25-30% lavorava nell’agricoltura e nell'annesso settore della trasformazione.

Parte di questi lavoratori erano impiegati in posti come San Luis Obispo e Paso Robles, nella Central Valley, dove si coltivano e raccolgono uva e frutta.
Il fenomeno del non-binary e della queer theory, partito dagli Stati Uniti, si è diffuso in tutto il mondo, sino a diventare tema di discussione pubblica generale. Si tratta di una discussione interna al femminismo che, per un verso, raccoglie il testimone dai movimenti per i diritti delle donne degli anni Settanta, e, per un altro, cerca di superarli fornendo un nuovo schema interpretativo e nuovi strumenti di lotta.

In particolare la Queer Theory o i Gender studies ritengono che la partizione binaria Maschio/Femmina sia un affetto delle pratiche di potere, e che dunque non abbia nulla di naturale, non abbia una base biologica. Tutti i movimenti di contestazione che partano da questa (presunta) base biologica non fanno che ripetere nelle loro pratiche e nelle loro pretese i termini di quella legge che li ha istituiti e che mantiene lo sfruttamento e le azioni coercitive.

Leo Essen

Leo Essen

Ha studiato all’università di Bologna con Gianfranco Bonola e Manlio Iofrida. È autore di Come si ruba una tesi di laurea (K Inc, 1997) e Quattro racconti al dottor Cacciatutto (Emir, 2000). È tra i fondatori delle riviste Il Gigio e Da Panico. Scrive su Contropiano e L’Antidiplomatico.

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti