Solo la politica può difenderci dagli abusi dei ricchi

8138
Solo la politica può difenderci dagli abusi dei ricchi



di Francesco Erspamer

Intanto le anime belle, in America come in Italia, continuano ad arricchirlo a spese della classe media comprando su Amazon perché, dicono, così risparmiano, mentre non è vero visto che da parte mettono sempre meno: semplicemente consumano di più, spesso prodotti inutili ma resi indispensabili dalla pubblicità, e tutti a obsolescenza programmata, non cose di qualità ma cose che si rompono o comunque di cui ci si stufa in pochi mesi. Duecento miliardi, per chi avesse problemi con la matematica, sono duecentomila milioni, ossia duecentomila volte di più di quanto chi riceva un buono stipendio guadagni in tutta la vita. Ma le anime belle di cui sopra Jeff Bezos lo venerano, anche se non lo hanno eletto e se sanno che si è arricchito non pagando le tasse, grazie a sotterfugi legali ottenuti dalle sue lobby o scoperti dai suoi avvocati milionari; mentre si stracciano le vesti, le anime belle, per il fatto che i parlamentari guadagnino più di centomila euro all’anno, ossia quanto Bezos guadagna in un quarto d’ora e un qualsiasi miliardario, di quelli che ce n’è parecchi anche in Italia, in alcune ore.

Sono molti di più e molto più opulenti, i ricchi, di quanto fossero trent’anni fa. Cos’è cambiato? Una cosa principalmente: che la gente, troppa gente, si è fatta convincere che la colpa sia sempre e solo dei politici e dello Stato, mentre i privati, loro mica rubano ai popoli, mica depredano l’ambiente, loro creano benessere. Infatti una dozzina di individui, quasi tutti americani, possiedono la stessa quantità di beni che metà della popolazione mondiale. La politica è l’unico strumento che potrebbe difenderci da questi abusi e da questa oscena ineguaglianza: ovvio che i media delle multinazionali vogliano farvi credere che siccome ci sono politici corrotti sia meglio farne a meno e lasciare il campo libero a chi li corrompe. Invece io credo che la guerra vada fatta contro i corruttori e contro i miliardari, e che dei semplici corrotti e di chi sia appena più benestante di noi ci si dovrà occupare dopo.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

I 5 punti della Sicurezza Economica degli USA di Giuseppe Masala I 5 punti della Sicurezza Economica degli USA

I 5 punti della Sicurezza Economica degli USA

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani” di Michelangelo Severgnini “Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

“Ho fatto tardi perché mio cugino è stato ucciso dagli israeliani”

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e lo stato di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e lo stato di Israele

Il PD e lo stato di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti