SIPRI: Israele possiede circa 100 testate nucleari

Il regime israeliano possiede circa 100 testate nucleari, pur continuando a negarlo. Il regime di Tel Aviv non ha aderito ai trattati internazionali sulla non proliferazione nucleare.

11484
SIPRI: Israele possiede circa 100 testate nucleari


L'Istituto internazionale di ricerca per la pace di Stoccolma (SIPRI) in un rapporto pubblicato, oggi, ha riferito che il regime israeliano ha 30 bombe, alcune con carica nucleare, trasportabili dai lorojet da combattimento.
 
Secondo il rapporto, Israele ha anche circa 50 testate che possono essere lanciate da missili balistici a terra come il missile Jericho III, con un'autonomia di 5500 chilometri.
 
L'istituto specifica che il regime israeliano ha modificato la sua flotta di sottomarini tedeschi della classe Dolphin per trasportare missili da crociera in grado di trasportare testate nucleari.
 
Il regime di Tel Aviv è l'unico con armi nucleari in Medio Oriente, ma le autorità israeliane non hanno mai confermato o negato la loro esistenza, mantenendo una linea di "ambiguità ". Inoltre, non hanno mai permesso l'ispezione dei loro centri nucleari alle organizzazioni internazionali e, soprattutto, minacciano altri paesi con attacchi e uso di tali armi.
 
A maggio, un ex funzionario dell'arsenale israeliano ha rivelato che Tel Aviv aveva armi nucleari già nel 1967 ed era pronto ad usarle nella Guerra dei Sei Giorni.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti