SIPRI: Israele possiede circa 100 testate nucleari

Il regime israeliano possiede circa 100 testate nucleari, pur continuando a negarlo. Il regime di Tel Aviv non ha aderito ai trattati internazionali sulla non proliferazione nucleare.

11498
SIPRI: Israele possiede circa 100 testate nucleari


L'Istituto internazionale di ricerca per la pace di Stoccolma (SIPRI) in un rapporto pubblicato, oggi, ha riferito che il regime israeliano ha 30 bombe, alcune con carica nucleare, trasportabili dai lorojet da combattimento.
 
Secondo il rapporto, Israele ha anche circa 50 testate che possono essere lanciate da missili balistici a terra come il missile Jericho III, con un'autonomia di 5500 chilometri.
 
L'istituto specifica che il regime israeliano ha modificato la sua flotta di sottomarini tedeschi della classe Dolphin per trasportare missili da crociera in grado di trasportare testate nucleari.
 
Il regime di Tel Aviv è l'unico con armi nucleari in Medio Oriente, ma le autorità israeliane non hanno mai confermato o negato la loro esistenza, mantenendo una linea di "ambiguità ". Inoltre, non hanno mai permesso l'ispezione dei loro centri nucleari alle organizzazioni internazionali e, soprattutto, minacciano altri paesi con attacchi e uso di tali armi.
 
A maggio, un ex funzionario dell'arsenale israeliano ha rivelato che Tel Aviv aveva armi nucleari già nel 1967 ed era pronto ad usarle nella Guerra dei Sei Giorni.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti