Russia, irrompe sulla scena il drone 'Stealthy Heavy Attack' di sesta generazione S-70 Okhotnik
La Russia avanza nella realizzazione di un drone per attacco pensate dotato di tecnologia stealth. Un passo che proietterebbe Mosca direttamente nella sesta generazione dei velivoli per l’attacco aereo.
Gli specialisti russi stanno realizzando test, dimostrazioni e "voli di familiarizzazione" del suo emergente drone per l’attacco pesante conosciuto con la denominazione di Okhotnik.
Il drone, che è apparso per la prima volta nell'agosto dello scorso anno, ha effettuato un volo congiunto con un caccia Su-57 russo lo scorso settembre. Durante quell'esercitazione, ha "manovrato in aria in modalità automatizzata ad un'altitudine di circa 1.600 metri e il suo volo è durato più di 30 minuti", secondo un articolo del 3 giugno apparso su TASS, l'agenzia di stampa russa.
I test e le dimostrazioni imminenti si stanno evolvendo, spiega il documento, con un nuovo piano russo per assicurare l'aereo per oltre $ 1,2 miliardi di rubli in preparazione per una nuova fase di sviluppo. Esercitazioni aggiuntive comprenderanno "giri del motore, rullaggio, lavori a terra e test del sistema".
L'articolo di TASS riporta che il velivolo ha un peso al decollo di 20 tonnellate e può raggiungere velocità di circa 1.000 chilometri all'ora. È stato sviluppato dalla leggendaria Sukhoi Design Bureau.
L’Okhotnik, secondo i media, non solo mostra uno sviluppo delle ultime tecnologie di produzione di armi nell'esercito russo, ma anche un persistente desiderio della Russia di iniziare a sviluppare droni.
Secondo l’opinione di alcuni media cinesi il drone prodotto dalla Russia può essere classificato come un velivolo di sesta generazione.