Nuova censura russofoba: il documentario su Khlebnikov cacciato dal Meeting Point Vilnius
E' arrivata la notizia che hanno censurato il documentario TIMEKEEPER sul poeta futurista e matematico russo Velimir Khlebnikov all' evento-mercato di coproduzione Meeting Point Vilnius.
La motivazione del provvedimento data dall'organizzazione è che il tema è la coproduzione sono russe e coproduzione con Russia.
Dalle notizie che mi sono giunte sembra che a prendere questa decisione sia stato il direttore del festival Kino Parasavis e che purtroppo nessun altro dirigente si sia opposto.
Quello che mi sento di dire è che questa notizia è molto più grave di quanto appaia.
Se immediatamente viene da pensare a qualche fanatico troppo zelante in realtà ormai traspare la volontà di usare l'arma insidiosa della censura per negare ad un intero popolo la sua grandezza e ridurli così a barbari sub umani. Siamo all'arte "degenerata" (e quindi meritevole di censura) perchè nasce da un popolo considerato barbaro e nemico.
Quando si demonizza e si degrada un intero popolo censurando la sua cultura vuol dire che il momento è davvero tragico. Un altra cosa, non mi stupisce che a porre in essere una simile politica censoria sia lo stato lituano che invece "democraticamente" tollera l'elevazione sul suo territorio di monumenti dedicati alle SS baltiche e marce in loro onore.
Tutto si tiene. Qui potete trovare altre informazioni sul documentario. - 8 minuti di trailer del work-in-progress, per i mercati di coproduzione: https://vimeo.com/674525309/3b422daeae - Trailer di meno di 2 minuti: http://www.kristinapaustian.com/velimirsprophecy - Trailer di 2 minuti nel sito della regista siberiana di Omsk (ma scappata a vivere a Berlino, in quanto anti governativa): https://www.kristinapaustian.com/timekeeper - Notizie sul nostro documentario nel sito di Cinecittà/FilmItalia: https://filmitalia.org/it/film/162663/
Non mi rimane altro che mandare un grande abbraccio all'amico Paolo Maria Spina, produttore italiano dell'opera censurata.