Nella Parigi che lotta contro la "riforma Macron"

2407
Nella Parigi che lotta contro la "riforma Macron"

 

Parigi, 04 febbraio 2023


Nonostante la pioggia incessante non si fa fatica a incontrare per le strade della capitale francese i banchetti di attivisti politici e sindacali, impegnati a volantinare e sensibilizzare la gente contro i tentativi del governo di riformare l’età pensionabile. Nei pressi del quartiere Montmartre incontriamo “Agnes”, insegnante e militante di France Insoumise: “L’ottanta per cento dei francesi è contraria alla riforma  che prevede di innalzare l’età pensionabile a 64 anni; -ci spiega - quelle attuali sono le più partecipate manifestazioni in Francia dell’ultimo trentennio. Per la prima volta dopo tanti anni i sindacati stanno procedendo unitariamente“.


Già  il 19 e il 31 gennaio,  centinaia di migliaia di cittadini francesi erano scesi in piazza appunto, per manifestare contro la proposta del governo di Élisabeth Borne di innalzare di due anni l’età pensionabile ( dagli  attuali 62 anni a 64 ). Tra di loro anche tanti giovani che sarebbero i più penalizzati qualora la riforma andasse in porto.

Secondo il sindacato Cgt, nella sola capitale in piazza il 31 gennaio, i manifestanti sarebbero stati circa 500.000.

Ma al di là dei soliti balletti di cifre tra i sindacati e le autorità,  quello che è certo che il tema “pensionamento” sia sentito enormemente tra i francesi: dato non irrilevante poi, quest’anno i sindacati sono uniti per la prima volta dopo 12 anni.

La riforma delle pensioni non piace dunque alla gente, contraria sia all’aumento dell’età legale – quella che permette la pensione piena, suscettibile però di essere aumentata se si continua a lavorare – sia all’incremento dei contributi sociali. Secondo i piani della  riforma, il passaggio dovrebbe avvenire gradualmente a un ritmo di 3 mesi supplementari all’anno fino ad arrivare al traguardo dei 64 anni nel 2030. Allo stesso ritmo aumenterebbero anche le annualità di lavoro richieste per poter andare in pensione a tasso pieno, che passerebbero dalle attuali 42 alle 43 nel 2027.

Ritiriamo all’uscita della metro un volantino dell’appello intersindacale (CGT, FO, FSU, CFDT , UNSA, SOLIDAIRES, CFTC, CFE-CGC, UNEF, MNL, FIDL, VL, FAGE) che chiama la popolazione alla mobilitazione per le prossime giornate del 7 e dell’11 febbraio: i toni sono fermi e poco concilianti  e respingono al mittente l’affermazione della Premier secondo  cui “aumentare l’età pensionabile a 64 anni non è negoziabile “.


La Borne e il presidente Macron  forte sostenitore della riforma in questione, sono avvertiti . Sindacati e opposizioni politiche sono sul piede di guerra e buona parte dei francesi e’ dalla loro parte; si prevedono settimane calde in Francia.

Francesco Fustaneo

Francesco Fustaneo

Laureato in Scienze Economiche e Finanziarie presso l'Università degli Studi di Palermo.
Giornalista pubblicista dal 2014, ha scritto su diverse testate giornalistiche e riviste tra cui l'AntiDiplomatico, Contropiano, Marx21, Quotidiano online del Giornale di Sicilia. 
Si interessa di geopolitica, politica italiana, economia e mondo sindacale

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti