La NATO e il Fondo Monetario alla guida della UE

La NATO e il Fondo Monetario alla guida della UE

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Giorgio Cremaschi

Ursula Von der Leyen e Christine Lagarde guideranno i più importanti poteri dell’Unione Europea. La ministra tedesca della difesa è stata una delle artefici della guerra in Ucraina, con il rifornimento di armi alle truppe di Kiev. È una sostenitrice della NATO e del riarmo europeo, con gli USA e per conto proprio. Per la presidente del Fondo Monetario Internazionale è sufficiente il ruolo svolto, visto che il Fondo é un’agenzia di dominio finanziario che esercita la sua ferocia sui paesi debitori, ne sanno qualcosa in America Latina ed in Grecia.

Queste due rappresentanti pure della élite occidentale conservatrice liberista e guerrafondaia sono state designate all’unanimità alla guida della Commissione UE e della BCE. Il che vuol dire che i cosiddetti sovranisti, italiani compresi, sono buffoncelli duri coi migranti e servi dei poteri europei che contano davvero. Che i governi di centrosinistra, da quello spagnolo a quello greco, sono anche essi dentro il gioco. E che la UE è sempre più un partito stato, dove la destra conservatrice si fa le regole e se le gestisce e mentre tutti gli altri sono solo comprimari.

Non si può essere contro l’austerità, per l’eguaglianza sociale e per la pace, e non volere la rottura della UE, oggi ancor più chiaramente governata dalla NATO e dal FMI.

Neppure nelle pagine di Lenin sull’imperialismo troviamo la descrizione di un potere così sfacciatamente guidato dalla finanza e dal complesso militare industriale, come la nuova Unione Europea. Essere contro di essa è quanto di più giusto e di sinistra oggi si possa fare.

Potrebbe anche interessarti

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani di Marinella Mondaini L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS  di Andrea Puccio VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti