Il nemico numero uno di lavoro e sanità

2801
Il nemico numero uno di lavoro e sanità




C'è stato un tempo in cui la sinistra poneva il lavoro al centro della sua agenda (per la verità non solo la sinistra). Dopotutto a porlo al centro dell'interesse della Repubblica è la stessa Costituzione, collocandolo (è bene ricordarlo fino allo stremo) nel suo articolo 1.

Oggi le cose sono diverse e la (sedicente!) sinistra alimenta altre priorità. Ad esempio quella di tenere lontani dal lavoro (ripeto, diritto costituzionale a fondamento dell'Italia democratica, art. 1) coloro i quali abbiano deciso di non vaccinarsi.

Persino oggi, persino quando le trombe dell'emergenzialismo sanitario si sono quietate (ora urlano quelle contro il fascismo e quelle dell'emergenza energetica), Letta definisce un "premio" per il personale medico non vaccinato quello di poter tornare a lavoro.

Un diritto costituzionale presentato come un «premio».

L'ho già scritto tante volte e lo ripeto: il Partito Democratico è anti italiano e incostituzionale: ha tradito la Costituzione da molti anni e persegue interessi altri rispetto a quelli del nostro popolo. Merita da tempo la fine del Partito Socialista francese.

Oggi spaventa l'idea di una commissione d'inchiesta sulla gestione sanitaria e si comprende bene la ragione: scoperchierebbe una cupa verità fatta di scelte spesso illogiche, antiscientifiche (loro si!), liberticide e incostituzionali. Scelte che metterebbero in imbarazzo gran parte dei partiti italiani che le hanno compiute. Anche il Movimento 5 Stelle, che il Green Pass lo ha inventato quando era al governo sostenendo con tutte le forze l'azione di Roberto Speranza.
E mentre la Federazione Medici di Medicina Generale denuncia che con le attuali tendenze in cinque anni 14 milioni di italiani si troveranno senza medico di famiglia, Enrico Letta vuole sbarrare la strada ai sanitari non vaccinati, colpendo in un colpo solo due diritti costituzionali: lavoro e salute. Un elefante in una cristalleria.

«Peggio di così era difficile iniziare», scrive il segretario del PD e siamo perfettamente d'accordo con lui. Pessimo, come sempre.

Savino Balzano

Savino Balzano

Savino Balzano, nato a Cerignola nel 1987, ha studiato Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Perugia. Autore di "Contro lo Smart Working" (Laterza, 2021) e di "Pretendi il Lavoro! L'alienazione ai tempi degli algoritmi" (GOG, 2019). Sindacalista, si occupa di diritto del lavoro, collabora con diverse riviste.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

La Geoeconomia di Prevost di Giuseppe Masala La Geoeconomia di Prevost

La Geoeconomia di Prevost

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti