Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

438
Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito

Nel suo ultimo video per l'AntiDiplomatico, il Professor Fabio Massimo Parenti non usa mezzi termini: l'ordine internazionale basato sulle regole, propagandato dall'Occidente, è defunto. La causa? L'ipocrisia di un sistema che, dalla Libia all'Iraq passando per il Venezuela, dal sostegno al genocidio dei palestinesi alle guerre per procura, ha scelto la guerra mascherandola da pace.

Parenti delinea un Occidente il cui DNA rimane intriso di colonialismo e razzismo, che applica un "diritto geopolitico selettivo" colpendo i più deboli. La risposta a potenze come la Cina, spiega, è stata una guerra economica fatta di dazi e sanzioni. Una strategia, quella USA, che il professor Parenti definisce un fallimento: le restrizioni hanno solo accelerato l'autonomia tecnologica cinese, dimostrando l'irreversibile declino dell'egemonia USA.

La conclusione è netta: il mondo multipolare non è un'idea futura, ma un fatto compiuto. Il "secolo americano" è finito e nuovi centri di potere stanno costruendo un'architettura globale fondata su sovranità e cooperazione.

L'analisi del Professor Parenti è un atto d'accusa senza appello contro un establishment occidentale che, parlando di regole che non rispetta, ha perso ogni credibilità.

 

Fabio Massimo  Parenti

Fabio Massimo Parenti

L'autore Fabio Massimo Parenti è professore associato di studi internazionali, Ph.D. in Geopolitica e Geoeconomia e membro di Earth Charter International China.
Le sue ultime pubblicazioni sono: La via cinese. Sfida per un futuro condiviso, Meltemi, 2023; Chinese Way: Overcoming Challenges for a Shared Future (English Edition), 2024

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti