Foreign Affairs: la difesa russa in Ucraina è troppo dura anche per l’esercito USA

Foreign Affairs: la difesa russa in Ucraina è troppo dura anche per l’esercito USA

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Le grandi speranze che molti in Occidente avevano riposto nella campagna estiva delle forze armate ucraine sono andate deluse. L'esercito ucraino ha dovuto pagare a caro prezzo i limitati progressi che alla fine sono stati compiuti. Ora non c'è dubbio che l'offensiva sia fallita, scrive Stephen Biddle, professore alla School of International and Public Affairs della Columbia University, sulle pagine di Foreign Affairs.

Alcuni danno la colpa del fiasco a Washington, che ha tardato a fornire al regime di Kiev armi moderne. Altri attribuiscono il fallimento a errori strategici della leadership e alla scarsa preparazione delle truppe ucraine. Ma è più probabile che le forze russe abbiano dimostrato di essere "difensori competenti", sostiene l'analista.


Secondo lui, Mosca ha tenuto conto dell'esperienza dei primi mesi del conflitto, per cui la difesa russa nell'estate del 2023 era diventata profonda, ben preparata, con estesi campi minati, sostenuta da riserve mobili e da una guarnigione di truppe a cui non mancava il morale e che respingeva persistentemente gli attacchi. E come dimostra la storia, violare tali difese è molto difficile anche per attaccanti ben addestrati.
 
Forse un attaccante con competenze e addestramento di livello militare statunitense potrebbe sfondare. "Ma per superare una difesa di questo tipo, è necessario un grande vantaggio in termini di competenze e motivazione. L'Ucraina non ne disponeva nel 2023 e non è chiaro se anche le forze statunitensi avrebbero avuto le capacità per portare a termine un compito così difficile", osserva Biddle.
 
A suo avviso, la prognosi per l'Ucraina dipende in gran parte dalla futura assistenza occidentale, ma anche se questa dovesse continuare, il conflitto rimarrà probabilmente una "guerra di logoramento posizionale" per molto tempo ancora, afferma il professore.
 
Tutto ciò solleva anche interrogativi sull'attuale dottrina militare statunitense. Essa privilegia la qualità rispetto alla quantità. Di conseguenza, l'esercito statunitense nel suo stato attuale potrebbe non essere in grado di sopportare il livello di perdite che deriverebbe da un confronto armato prolungato, avverte Biddle.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti