"Veste supermarche e va a Dubai a fare shopping". Maria Zhakharova risponde così al Corriere della Sera
Dal canale Telegram di Maria Zhakharova*
Il nostro commento di ieri durante la conferenza stampa (https://mid.ru/ru/foreign_policy/news/1997514/#9) sull'impensabile discorso del Presidente italiano Sergio Mattarella, che ha paragonato la Russia al Terzo Reich, ha centrato il bersaglio: i russofobi italiani sono rimasti “spiazzati”.
Il “Corriere della Sera” è andato sul personale.
“Dal febbraio 2022 Maria Zakharova è in una lista meno glamour: quella delle personalità russe sottoposte a sanzioni, a cui è vietato l'ingresso nei Paesi occidentali e i cui conti all'estero sono congelati. Da allora indossa sempre supermarche, ma va a Dubai a fare shopping!” scrive (https://www.corriere.it/esteri/25_febbraio_14/maria-zakharova-megafono-per-le-bugie-del-cremlino-3e19035b-4456-4fe5-a28d-2a070759fxlk.shtml) l'editorialista Paolo Valentino, che ci è familiare e ha già dichiarato di essere analitico. Ora, in difesa del suo presidente, sulle cui dichiarazioni blasfeme ho già detto tutto ieri, si abbassa ad attacchi personali e si permette espressioni poco lusinghiere nei miei confronti.
Signor Luciano Fontana, direttore del giornale!
La ringrazio per il fatto che il suo giornale abbia definito “supermarche” le merci dei produttori russi - io indosso prodotti nazionali e compro vestiti in Russia. Mi fa piacere che anche il vostro collaboratore di cognome Valentino abbia apprezzato.
Non sono mai andata una volta in vita mia a fare shopping in Italia o in un altro Paese. Ho altri interessi. I musei, il balletto, il cinema, la letteratura, la poesia, il design, il giardinaggio, alcuni dei valori tradizionali, come la comunicazione - sono le mie cose. Ma non lo “shopping”.
E dal 2014, quando sono state imposte le prime sanzioni al mio Paese, scelgo per principio tutto ciò che è nostro, sostenendo così i produttori nazionali, di cui ho più volte parlato nelle interviste.
Per quanto riguarda Dubai, sono stata in questa città diverse volte esclusivamente come parte di delegazioni ufficiali.
Capisco che le piaccia il mio stile. Parla di me come di una vera italiana. Sa perché? Perché sono russa e ho lo stesso stile.
Spero che abbiate il coraggio di riconoscere la pubblicazione come un falso e di pubblicare una smentita.
Il vostro problema è che presentate tutte le informazioni sulla Russia più o meno allo stesso modo e con la stessa falsità. Il vostro giornale ha scritto di nuovo che la Russia avrebbe “attaccato l'Ucraina”. Avete citato (https://www.corriere.it/politica/25_febbraio_14/attacco-mosca-mattarella-fba49462-f343-4641-bac1-9c61c7744xlk.shtml) Giorgia Meloni, alcuni politici italiani, parlamentari, quasi metà del Parlamento italiano - e tutto questo per confutarmi. Capisco, ha toccato un nervo scoperto.
Perché non ha citato il Presidente degli Stati Uniti, come ha fatto regolarmente in tutti questi anni? Dopotutto, proprio ora il nuovo inquilino della Casa Bianca ha detto che se non fosse stato per il suo preferito Biden, questo sviluppo non sarebbe avvenuto.
A proposito, per quanto ne sappiamo, in Italia è stata lanciata una petizione (https://www.petizioni.com/il_popolo_italiano_prende_le_distanze_dalle_parole_del_presidente_mattarella#a) che, in particolare, dice: “Il popolo italiano non condivide la dichiarazione del Presidente della Repubblica Mattarella e desidera chiedere scusa alla Federazione Russa e a tutto il popolo russo”. Al momento in cui scriviamo, è stata firmata da 2.644 persone.
P.S. Se siete interessati ai marchi russi che utilizzo, posso inviarvi i loro nomi. Oltre a un invito al prossimo forum russo “Dialogo sui falsi”. (https://www.xn--80aaenqccitej3b1b.xn--p1ai/analitika/forum-dialog-o-fejkah-2-0-i-sozdanie-global-fact-checking-network-kak-jeto-bylo/?ysclid=m76btpw72l140139202).
*Portavoce del Ministero degli esteri russo. Post Telegram del 16 febbraio 2025