Tucker Carlson: rischiamo la guerra nucleare non per difesa, ma per provocazione

4715
Tucker Carlson: rischiamo la guerra nucleare non per difesa, ma per provocazione

In una lunga conversazione con Paul Ronzheimer, vicedirettore del quotidiano tedesco Bild, il giornalista statunitense Tucker Carlson ha criticato duramente la narrazione occidentale sul conflitto in Ucraina e le relazioni con la Russia. Carlson ha messo in dubbio l’idea che Mosca voglia invadere l’Europa – Polonia, Germania o i Paesi Baltici – sostenendo invece che la vera miccia del conflitto è stata l’ostinazione degli Stati Uniti e della NATO nel voler includere l’Ucraina nell’Alleanza Atlantica, nonostante fosse una linea rossa dichiarata da decenni da Mosca.

"È una preoccupazione legittima dal punto di vista russo", ha detto Carlson, sottolineando che, anche per chi sostiene la NATO e si oppone a Putin, è comprensibile non volere armi nucleari piazzate ai confini del proprio paese. "Non è che un giorno si siano svegliati e abbiano detto: ‘Conquistiamo Polonia o Germania’. È una reazione a una minaccia percepita". Carlson ha poi sollevato una questione cruciale: siamo davvero disposti a rischiare una guerra nucleare per difendere paesi come l’Estonia? A suo avviso, i toni bellicosi provengono più da Washington e Kiev che da Mosca, citando articoli di Financial Times e Washington Post che riferiscono di pressioni USA su Zelensky affinché colpisca obiettivi sul territorio russo, come Mosca o San Pietroburgo.

Non è un atto di difesa, ammonisce Carlson, ma un’escalation che potrebbe portarci a un conflitto nucleare. Carlson ha anche criticato la classe dirigente europea, accusandola di usare Vladimir Putin come capro espiatorio per nascondere i fallimenti interni. "La Germania si sta sgretolando, mentre la Russia è in crescita. I vostri problemi non li ha causati Putin", ha affermato, ricordando come le politiche migratorie di Angela Merkel abbiano contribuito al declino del paese.

Infine, ha sottolineato come l’Occidente abbia completamente frainteso la natura dell’economia russa, ridicolizzata per anni come una “pompa di benzina con armi nucleari”. "L’abbiamo sottovalutata e ora ci stiamo facendo più male da soli che a loro", ha concluso.

Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

L'Europa che non c'è di Loretta Napoleoni L'Europa che non c'è

L'Europa che non c'è

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev di Marinella Mondaini Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti