HRW avverte: la tregua non è sufficiente se non si revoca l'assedio illegale su Gaza
L'ONG Human Rights Watch (HRW) ha denunciato in una dichiarazione pubblicata giovedì che i palestinesi "continueranno a soffrire e a morire finché Israele manterrà il suo blocco illegale" sulla Striscia di Gaza, nonostante il cessate il fuoco concordato il giorno prima tra il regime israeliano e il Movimento di resistenza islamico palestinese (HAMAS).
Balkees Jarrah, direttore ad interim per il Medio Oriente e il Nord Africa di HRW, ha sottolineato che la tregua per l'enclave palestinese offre "un sollievo disperatamente necessario ai civili palestinesi di Gaza".
Ha ricordato che per due anni hanno sopportato "uccisioni illegali, carestia, sfollamenti forzati e distruzione di proprietà".
Tuttavia, ha avvertito che "continueranno a soffrire e a morire finché Israele manterrà il suo blocco illegale", compresa la limitazione degli aiuti umanitari su larga scala.
Ha inoltre ritenuto "vitale" che i servizi di base venissero ripristinati "altrimenti i palestinesi continueranno a morire di malnutrizione, disidratazione e malattie".
Le autorità di Gaza riferiscono che migliaia di camion di aiuti umanitari sono bloccati mentre Israele intensifica la sua campagna di genocidio e fame.
Jarrah ha esortato i governi ad adottare "misure urgenti" per impedire ulteriori violazioni, tra cui un embargo sulle armi e sanzioni mirate contro i funzionari israeliani responsabili dei continui abusi.
Ha inoltre esortato i paesi a "chiedere giustizia per le atrocità commesse impunemente" da Hamas e Israele, ai quali ha attribuito "atti di genocidio" e "crimini contro l'umanità, apartheid e persecuzione contro i palestinesi".

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