TASSARE I SUPER RICCHI, NON UN UTOPIA MA UNA NECESSITÀ

TASSARE I SUPER RICCHI, NON UN UTOPIA MA UNA NECESSITÀ

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Michele Blanco*

Una novità eclatante per la prima volta in cinquant’anni, al G7 si è parlato di tassazione dei super-ricchi, nella dichiarazione finale. Questo rimane l’unico aspetto positivo di un summit in cui i leader mondiali hanno completamente mancato di affrontare seriamente le cause strutturali delle disuguaglianze e le tematiche più profonde di un contesto internazionale fortemente segnato da innumerevoli emergenze umanitarie come il conflitto tra Israele e Gaza, con la spirale di violenza che sta continuando a mietere vite innocenti, la crisi climatica e la crescente insicurezza alimentare.
 
Finalmente nel comunicato conclusivo del G7, i capi di stato hanno, anche se sarebbe stato il caso di farlo non solo dichiararlo, concordato sulla necessità di aumentare le imposte sui più ricchi, seguendo le richieste della maggioranza dei cittadini di tutto il mondo che chiedono inequivocabilmente una tassazione personale più equa e, soprattutto, progressiva. In molti paesi, troppi, infatti, i ricchi versano oggi, in proporzione al reddito o patrimonio, molto meno tasse al confronto dei contribuenti con redditi più modesti o patrimoni irrilevanti. Si tratta di una fondamentale e importante presa d’atto, di una ingiustizia vergognosa ma chiaramente non basta. Bisogna ora passare ai fatti il prima possibile.
 
Ora i leader del G7 devono ora dar prova concreta e fattiva del loro pieno sostegno all’adozione di un’agenda internazionale per la tassazione delle persone ultra-ricche, promossa, da tempo, dalla presidenza brasiliana del G20.
 
Questo contribuirebbe molto a rafforzare l’equità e la giustizia dei sistemi fiscali, ridurre di molto le disuguaglianze e potrebbe, in prospettiva, generare risorse cruciali, se ben spese, per finanziare i crescenti bisogni sociali, come la sanità gratuita e universalistica per tutti, il diritto allo studio garantito a tutti e nel mondo intero. Implementare gli investimenti mondiali per un lavoro garantito a tutti equo, ecosostenibile per portare avanti la lotta al cambiamento climatico.
 
Pochi spiccioli insignificanti per i super ricchi ultramiliardari ma soldi utilissimi per garantire i bisogni primari per miliardi di persone. Ora se persino al G7 se ne sono resi conto bisogna rendere possibile questa semplice azione di giustizia a livello mondiale. Tutto questo se dichiarato espressamente ai massimi livelli mondiali G20 e G7, non è più una utopia irrealizzabile, ma una cosa assolutamente fattibile. 

*Già pubblicato su "l'Eguaglianza.it"

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria” di Geraldina Colotti I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L’autonomia differenziata è una truffa di Michele Blanco L’autonomia differenziata è una truffa

L’autonomia differenziata è una truffa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti