Quando un giornalista chiede ad un terrorista di HTS di commentare i bombardamenti di Israele in Siria...

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Quando un giornalista chiede ad un terrorista di HTS di commentare i bombardamenti di Israele in Siria...


Assad è caduto. In Siria al governo ci sono i terroristi finanziati, supportati e armati dalla NATO che hanno cambiato nome in HTS. Nel 2021 l'intelligence inglese aveva iniziato già il restyling, e oggi i terroristi sono a Damasco mentre il paese viene spolpato vivo da chi banchetta sulla carcassa. Primo fra tutti il genocida e criminale internazionale numero uno al mondo: lo stato di Israele. 

Vi aspetterete che i terroristi a Damasco vogliano almeno cercare di dissimulare di aver fatto il lavoro sporco di Nato e Israele? Almeno qualche risposta di facciata....

Non proprio.

Ecco quello che succede quando un giornalista occidentale ha un improvviso, quanto raro, sussulto di dignità e chiede ad un portavoce del gruppo terroristico HTS di commentare l'invasione israeliana della Siria.

La sua risposta non lascia spazio a equivochi.

"Capisco che non è la vostra priorità. Ma mi sta dicendo onestamente che non ha nulla da dire sul fatto che Israele abbia colpito 300 siti in Siria?”. Domanda il giornalista con un sussulto di dignità professionale.

Portavoce dell'HTS: 'Non dubiti che vogliamo che tutti rispettino la sovranità della Nuova Siria. Questo è molto importante per noi”.





Ignora la domanda. Un silenzio assenso che vale più di ogni possibile parola. 


P.S. Nel video sotto la portata dei bombardamenti di Israele su Damasco, città con 4 milla anni di storia. 


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