L’Unione Europea come attore di guerra in Ucraina

2050
L’Unione Europea come attore di guerra in Ucraina

Le dichiarazioni di Sergej Lavrov mettono a nudo una realtà sempre più difficile da ignorare: oggi l’Unione Europea non appare come un attore di pace, ma come uno dei principali fattori di blocco di qualsiasi soluzione diplomatica sul conflitto ucraino. Secondo il ministro degli Esteri russo, Bruxelles e le grandi capitali europee usano la guerra per affermare il proprio ruolo geopolitico, arrivando persino a sabotare i tentativi statunitensi di avviare un negoziato concreto.

L’UE, o meglio le sue élite, sembra aver trasformato l’Ucraina in uno strumento di potere. Armi, fondi e intelligence vengono riversati senza sosta sul regime di Kiev, mentre ogni ipotesi di compromesso viene respinta come un tabù politico. In questo modo, l’Europa non solo prolunga il conflitto, ma si pone di fatto come parte belligerante, rendendo sempre più lontana una soluzione negoziata.

Emblematiche sono le recenti dichiarazioni del cancelliere tedesco Friedrich Merz sulle “garanzie di sicurezza” per l’Ucraina, modellate sull’articolo 5 della NATO. Un passo che va nella direzione dell’escalation, non della pace, e che rischia di trascinare il continente in uno scontro diretto, pagato ancora una volta dai cittadini europei. A smontare la narrazione ufficiale interviene anche John Mearsheimer, che sottolinea come molti leader europei sappiano, in privato, che l’Ucraina è destinata a perdere.

L’Europa non ha i mezzi economici né militari per ribaltare la situazione sul campo, eppure insiste nel proseguire una guerra che non può vincere. La domanda diventa allora inevitabile: perché l’UE continua a ostacolare ogni tentativo di pace? La risposta sembra risiedere in una classe dirigente più interessata alla disciplina ideologica e alla prova di forza che alla sicurezza reale dei popoli europei. Così, mentre la pace resta possibile solo attraverso il dialogo, Bruxelles continua a scegliere la guerra come unica linea politica, nonostante sia fallimentare e potenzialmente catastrofica.


LA NOTIZIA CHE HAI LETTO FA PARTE DE "Il MONDO IN 10 NOTIZIE" - LA NEWSLETTER CHE OGNI GIORNO ALLE 7.00 DEL MATTINO ARRIVA NELLE EMAIL DEI NOSTRI ABBONATI. 

SCOPRI COME ABBONARTI A L'ANTIDIPLOMATICO E SOSTENERE LA NOSTRA LUNGA MARCIA

CLICCA QUI

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch di Paolo Desogus L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

L'Unione Europea e von Sacher-Masoch

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

A chi giova l'overtourism? di Antonio Di Siena A chi giova l'overtourism?

A chi giova l'overtourism?

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti