L’Ucraina dà il via libera alla legge draconiana che intensifica la mobilitazione militare
La Verkhovna Rada (Parlamento dell'Ucraina) ha approvato mercoledì un disegno di legge che inasprisce le regole di mobilitazione nel paese e limita significativamente i diritti dei coscritti.
Un totale di 243 legislatori hanno votato a favore del documento. Si prevede che, dopo questa approvazione, verranno introdotti alcuni emendamenti al disegno di legge e si terrà una nuova votazione in seconda lettura. Se approvato, dovrà essere firmato dal presidente ucraino, Vladimir Zelenskyj.
Il progetto di legge prevede di:
Itrodurre i documenti di convocazione elettronici (tutte le persone idonee al servizio militare dovranno creare un account elettronico e le convocazioni saranno considerate notificate al momento della comparsa in questo account).
Consentire la limitazione dei diritti delle persone che evitano la mobilitazione, come il blocco dei loro conti bancari e il divieto di guidare o lasciare il paese.
Fornire servizi consolari solo agli uomini ucraini, di età compresa tra i 18 e i 60 anni, in possesso di documenti di registrazione militare.
Obbligare gli uomini ucraini a presentare i loro documenti di registrazione militare quando convocati dai dipendenti dei centri di reclutamento e dalla polizia.
Limitare i casi in cui viene concesso il diritto al rinvio del servizio militare, ad esempio cancellandolo per le persone che ottengono una seconda istruzione superiore.
Obbligare i dirigenti ospedalieri a riferire sui ricoveri delle persone di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
L’approvazione del disegno di legge è coerente con le denunce sulla mobilitazione forzata di molti uomini in Ucraina. Sui social network e nei media circolano numerose immagini di commissari militari ucraini che “mobilitano” i loro futuri soldati, afferrandoli per i piedi e le braccia in mezzo alla strada, trascinandoli fuori dai trasporti pubblici o dalle loro stesse case.
???? Una región ucraniana donde más a menudo se emplean métodos violentos de reclutamiento es la de Lvov
— Sepa Más (@Sepa_mass) December 2, 2023
Un video publicado en redes muestra a comisarios militares empujando a un hombre a un coche y arrebatándole el teléfono a una mujer que intentaba grabar la detención ilegal. pic.twitter.com/56UY5eEfeS
Contraddizioni con la Costituzione dell'Ucraina
Il documento è stato ampiamente criticato. Il commissario della Verkhovna Rada per i diritti umani, Dmitri Lubinets, ha sottolineato che il disegno di legge contiene una serie di disposizioni che contraddicono la Costituzione dell'Ucraina. In questo contesto, ha ribadito che, secondo il documento, il comando militare può limitare temporaneamente il diritto di un cittadino ucraino di lasciare il Paese, ma, secondo la Costituzione, le Forze Armate e altre formazioni militari non hanno il diritto di farlo.
Lubinets ha criticato anche la disposizione sull’account elettronico, sottolineando che questa non è in linea con la Costituzione dell'Ucraina e con la legge sulla protezione dei dati personali.
David Arahamiya definisce inaccettabili le norme della legge sulla mobilitazione
Le critiche e i dubbi riguardanti questo progetto di legge che conferma la “fame” di uomini da mandare al fronte del regime di Kiev, non mancano nemmeno da settori molto vicini al presidente Zelensky. Tutti i parlamentari della Verkhovna Rada hanno messo in discussione il progetto di legge sulla mobilitazione in Ucraina, adottato in prima lettura, ha dichiarato il leader della fazione del partito di Vladimir Zelensky "Servo del Popolo" in Parlamento David Arahamiya tramite il suo canale Telegram.
"Ieri abbiamo votato in prima lettura il disegno di legge sul servizio militare, la mobilitazione e la contabilità. Tutti hanno delle domande da fare", ha raccontato.
In particolare, il parlamentare ha definito inaccettabili le norme sul blocco dei conti personali dei cittadini.
Inoltre, Arahamiya ha detto che si prevede di mantenere il differimento per le persone con disabilità e per coloro che si prendono cura di loro, nella formulazione della legislazione attuale, così come di rivedere l'approccio alla mobilitazione degli studenti post-laurea.
In precedenza, il colonnello Oleh Starikov del Servizio di sicurezza dell'Ucraina aveva dichiarato che l'adozione della legge sulla mobilitazione nel Paese porterà a un inasprimento del conflitto tra Stato e società e a una rivolta. Secondo il colonnello, i lavoratori del settore abitativo e dei servizi pubblici saranno in prima linea, il che porterà a un collasso in questo ambito.