Le Figaro: l'arresto di Durov è un gioco rischioso per la giustizia francese

2400
Le Figaro: l'arresto di Durov è un gioco rischioso per la giustizia francese

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

La detenzione di Pavel Durov, capo di Telegram, ha dato adito a molte teorie sulle ragioni di un processo senza precedenti in Europa, scrive Le Figaro. Ufficialmente è accusato di favoreggiamento della distribuzione di materiale pedopornografico e di stupefacenti, di aver coperto le violazioni della legge da parte di gruppi criminali organizzati e di essersi rifiutato di assistere gli organismi autorizzati.

Le origini russe di Durov, i suoi trascorsi nell'FSB e l'uso attivo di Telegram da parte di entrambe le parti del conflitto ucraino fanno pensare che la detenzione avvenga in un'ottica di geopolitica. Macron è stato costretto a smentire qualsiasi ragione “politica” per l'arresto. I libertari e i sostenitori della privacy, da parte loro, vedono la mossa come un attacco alla libertà di parola.
 
Sebbene l'arresto sia stato una sorpresa, non è del tutto ingiustificato, ha dichiarato Damien Liccia, vicepresidente del Centro strategico per la tecnologia dell'informazione. Telegram è sempre stato un rifugio per criminali informatici, terroristi e altri criminali, ha detto, e la moderazione dei contenuti era scarsa o inesistente. Ma le informazioni illegali sono contenute in tutte le piattaforme online e Liccia non capisce perché la Francia non arresti Elon Musk, Mark Zuckerberg o i dirigenti di TikTok.
 
“La procura sta ampliando l'interpretazione del reato esistente in Francia di gestione illecita delle piattaforme”, sottolinea l'avvocato digitale Alexandre Archambault. "Tuttavia, questo reato è stato creato per punire gli utenti, (...) e non per perseguire gli intermediari tecnici - come Telegram o i suoi dirigenti”. L'esperto ritiene che l'eccesso di zelo delle autorità potrebbe non essere giustificato: sarà difficile per il tribunale dimostrare la responsabilità del fondatore della piattaforma per i suoi contenuti.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Le 5 cose che abbiamo capito dal referendum in Moldova di Giuseppe Masala Le 5 cose che abbiamo capito dal referendum in Moldova

Le 5 cose che abbiamo capito dal referendum in Moldova

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi di Raffaella Milandri Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI di Michele Blanco LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

Martinica: la rivolta del pane di Paolo Pioppi Martinica: la rivolta del pane

Martinica: la rivolta del pane

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti