Israele viola la tregua: uccise 11 persone in nuovi attacchi al Libano
Da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco con Hezbollah, mercoledì scorso, Israele ha effettuato diverse incursioni aeree in Libano. Da mercoledì a domenica scorsa, sono state registrate almeno 73 violazioni del cessate il fuoco commesse da parte di Israele.
Tra la scorsa notte e questa mattina, nei raid israeliani sono state uccise 11 persone in Libano.
Aerei da combattimento dell'esercito israeliano hanno bombardato la periferia di Jbaa, Wadi Azza, l'area di Al-Khuraybah tra Khiam e Rashaya Al-Fakhar, Yaroun, le colline di Barghaz e la periferia della città di Shebaa. Anche i droni israeliani hanno proseguito a volare a bassa quota nei cieli di Beirut e nella sua periferia meridionale.
In seguito a queste violazioni, Hezbollah ha lanciato un attacco contro una posizione militare israeliana per rappresaglia,
Ieri, Hezbollah aveva confermato di avere dato una “risposta difensiva preliminare” alle “ripetute violazioni” del cessate il fuoco attaccando una base militare israeliana sulle colline di Kfar Chouba, un’area contesa che il Libano rivendica come propria.
Il movimento di resistenza libanese ha spiegato che il suo attacco è stato un “avvertimento” perché “gli appelli delle autorità competenti per fermare queste violazioni non hanno avuto successo”.