IN AGGIORNAMENTO. Morte Nasrallah. Attacchi missilistici dell'Iran contro Israele

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IN AGGIORNAMENTO. Morte Nasrallah. Attacchi missilistici dell'Iran contro Israele

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AGGIORNAMENTI

Ore 19:45 ONU, Guterres condanna l'"escalation" del conflitto

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres condanna “l’ampliamento del conflitto in Medio Oriente con un’escalation dopo l’altra” e chiede nuovamente un cessate il fuoco.

"Questo deve finire", ha detto in un post su X.

Ore 19:30 Biden ordina all'esercito americano di abbattere i missili iraniani

Gli Stati Uniti, che hanno aumentato la loro presenza militare nella regione, hanno svolto un ruolo determinante nell'abbattimento dei missili iraniani durante l'ultimo attacco di Teheran contro Israele, il 13 aprile.

Ore 19:00 L'Iran attacca Israele

Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno annunciato che l'Iran ha lanciato missili verso il Paese ebraico, chiedendo alla popolazione di restare in allerta.

Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) dell'Iran afferma di aver lanciato decine di missili contro Israele in risposta all'uccisione della popolazione di Gaza e dei leader di Hamas e Hezbollah.

Teheran aveva promesso già di rispondere a Tel Aviv per le uccisioni di molti dei suoi funzionari. il ministro degli Esteri iraniano, Seyed Abbas Araghchi, ha dichiarato domenica scorsa che la morte  del generale di brigata e vice capo delle operazioni della Guardia rivoluzionaria islamica iraniana, Abbas Nilforooshan, ucciso la settimana scorsa in un attacco aereo israeliano a Beirut, avrà conseguenze per lo Stato ebraico.

 

Ore 18:00 Riepilogo ultimi aggiornamenti

  • Israele lancia nuovi raid aerei su Beirut, colpendo un edificio a Jnah, vicino all'ospedale Zahraa nel quartiere meridionale di Dahiyeh, e un edificio vicino all'ambasciata del Kuwait.
  • Un alto funzionario della Casa Bianca avverte che gli Stati Uniti hanno indizi che l'Iran si stia preparando a lanciare un attacco missilistico balistico contro Israele.
  • Daniel Hagari, portavoce dell'esercito israeliano, afferma che Israele e i suoi alleati sono in uno stato di massima prontezza e che qualsiasi attacco da parte dell'Iran avrebbe delle ripercussioni.
  • Gli attacchi israeliani uccidono almeno 29 palestinesi nella Striscia di Gaza. Gli attacchi hanno preso di mira un rifugio, una tenda, un'auto e una casa, secondo la Difesa civile palestinese.
  • La radio dell'esercito israeliano riferisce che un "missile lanciato dal Libano" è esploso in un'area aperta nei pressi di Bat Yam, vicino a Tel Aviv.

Ore 17:30 Onu: "In Libano bisogna evitare a tutti i costi una guerra totale"

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto una de-escalation del conflitto in Libano, ha riferito il suo portavoce, poiché l'intensificarsi dell'offensiva israeliana contro Hezbollah fa temere una spirale di guerra regionale.

Guterres “fa appello per un cessate il fuoco immediato”, ha spiegato il portavoce Stephane Dujarric, aggiungendo che “una guerra totale deve essere evitata a tutti i costi in Libano e la sovranità e l’integrità territoriale del Libano devono essere rispettate”.

Ore 17:00 Raid aereo israeliano colpisce le vicinanze dell'ospedale di Beirut

Secondo l'agenzia di stampa statale libanese National News Agency (NNA), i raid aerei israeliani hanno colpito due zone della zona sud di Beirut.

L'NNA ha segnalato un "violento attacco nemico" che ha preso di mira un edificio a Jnah, vicino all'ospedale Zahraa nel quartiere Dahiyeh e a meno di 500 metri da un rifugio che ospita migliaia di sfollati.

Pochi minuti dopo, alcuni aerei da combattimento israeliani colpirono un edificio vicino all'ambasciata del Kuwait.

L'esercito israeliano ha affermato di aver condotto "un attacco preciso a Beirut", senza fornire immediatamente ulteriori dettagli.

Ore 16:30 Mosca: Israele deve ritirare le truppe dal Libano

"La Russia condanna fermamente l'attacco al Libano e invita le autorità israeliane a cessare immediatamente le ostilità, a ritirare le loro truppe dal territorio libanese e ad impegnarsi in una reale ricerca di modi pacifici per risolvere il conflitto in Medio Oriente", ha ribadito il ministero degli Esteri russo in una nota.

"Esprimiamo la nostra solidarietà alla leadership e al popolo del Libano amico, che è stato sottoposto ad aggressione armata", si aggiunge nella nota.

Ore 16:00 Funzionario della Casa Bianca: Gli Stati Uniti hanno indicazioni che l'Iran sta preparando un imminente attacco missilistico contro Israele

Un alto funzionario della Casa Bianca ha dichiarato ad Al Jazeera che gli Stati Uniti hanno indizi secondo cui l'Iran si starebbe preparando a lanciare a breve un attacco missilistico balistico contro Israele.

"Stiamo supportando attivamente i preparativi difensivi per difendere Israele da questo attacco", ha affermato il funzionario.

“Un attacco militare diretto dell’Iran contro Israele avrà gravi conseguenze per l’Iran”.

L'Iran ha promesso di vendicare l'uccisione di Nasrallah e di Abbas Nilforoushan, uno dei comandanti più alti della Forza Quds, ucciso venerdì insieme al leader di Hezbollah.

Ore 15:30 Erdogan: la Turchia sosterrà il Libano

"Non lasceremo mai soli i nostri fratelli libanesi in questi giorni difficili e li sosterremo con tutti i nostri mezzi", ha detto Erdogan in un discorso alla riapertura del parlamento turco dopo la pausa estiva.

Ore 15:00 Israele ha colpito le stazioni radar antiaeree nel sud della Siria

Gli attacchi dei droni hanno colpito due stazioni radar a ovest della città di Sweida, tra cui una in una base aerea della zona. Un altro ha colpito una struttura radar nella provincia adiacente di Daraa.

Fanno parte delle difese aeree dell'esercito siriano nella regione meridionale, ha aggiunto una delle fonti.

Ore 14:30 La Cina "si oppone alle violazioni della sovranità del Libano"

"La Cina... si oppone alle violazioni della sovranità, della sicurezza e dell'integrità territoriale del Libano e si oppone a qualsiasi azione che esacerbi i conflitti e porti a un'ulteriore escalation della situazione regionale", si legge in una dichiarazione del ministero degli Esteri.

Ore 14:00 Ecco un riepilogo degli ultimi sviluppi:

  • Hezbollah nega che le forze israeliane siano entrate nel Libano meridionale dopo che Israele ha annunciato che le sue forze stavano effettuando incursioni "limitate" .
  • La forza di peacekeeping delle Nazioni Unite in Libano riferiscono che l'esercito israeliano ha notificato la sua intenzione di intraprendere un'offensiva terrestre limitata nel paese, aggiungendo che i suoi peacekeeper sono "in posizione".
  • L'esercito israeliano ha diramato un avviso agli abitanti di 25 villaggi nel Libano meridionale, intimando loro di evacuare immediatamente le proprie case e di dirigersi a nord del fiume Awali.

Ore 13:00 Hezbollah nega che le truppe israeliane siano entrate in Libano

Hezbollah ha negato che le forze israeliane abbiano attraversato il Libano meridionale dopo che Israele ha confermato che le sue forze stavano effettuando incursioni "limitate".

"Tutte le affermazioni sioniste secondo cui le forze di occupazione [israeliane] sarebbero entrate in Libano sono false", ha ribadito Muhammad Afif, responsabile delle relazioni con i media di Hezbollah ad Al Jazeera.

Ha aggiunto che “non si sono ancora verificati scontri diretti sul terreno tra i combattenti della resistenza [di Hezbollah] e le forze di occupazione [israeliane].

"I nostri combattenti sono pronti a confrontarsi con le forze nemiche che osano o tentano di entrare in Libano", ha avvertito.

Ore 12:45 Il Cremlino è profondamente preoccupato per i raid israeliani in Libano e in Siria

"Stiamo assistendo insieme all'espansione della geografia delle ostilità, il che sta ulteriormente destabilizzando la regione e aumentando le tensioni. Queste tensioni sono distruttive per la regione e le aree circostanti. Restiamo profondamente preoccupati", ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Ha aggiunto che Mosca è in contatto costante con Damasco.

"Al momento non vediamo rischi immediati, ma naturalmente condanniamo tali attacchi contro uno Stato sovrano", ha ribadito Peskov.

Ore 12:00 Oxfam: Israele ha ucciso più bambini e donne di qualsiasi altro conflitto recente in un solo anno

Una nuova analisi di Oxfam ha rivelato che negli ultimi 12 mesi l'esercito israeliano ha ucciso più bambini e donne nella Striscia di Gaza assediata e bombardata che nell'equivalente periodo di qualsiasi altra guerra degli ultimi due decenni.

In una dichiarazione, l'organizzazione benefica ha ricordato che, secondo dati prudenti, il numero di bambini e donne uccisi negli attacchi israeliani a Gaza sarebbe rispettivamente di oltre 11.000 e 6.000.

Secondo Oxfam, le cifre stimate dal 2004 al 2021 sulle morti dirette nei conflitti, tratte dalla Small Arms Survey, mostrano che il numero più alto di donne uccise in un solo anno è stato di oltre 2.600 in Iraq nel 2016.

Ha aggiunto che un rapporto di Every Casualty Counts ha esaminato le informazioni su oltre 11.000 bambini uccisi nei primi 30 mesi della guerra siriana, una media di oltre 4.700 morti all'anno. I rapporti delle Nazioni Unite sui bambini e i conflitti armati degli ultimi 18 anni mostrano che nessun altro conflitto ha ucciso un numero maggiore di bambini in 12 mesi, ha ribadito Oxfam.

Ore 11:30 Hezbollah conferma attacchi missilistici su Israele

In una dichiarazione pubblicata su Telegram si afferma che il gruppo ha anche effettuato un attacco al quartier generale del Mossad, situato nella periferia di Tel Aviv.

L'esercito israeliano aveva annunciato in precedenza gli attacchi, aggiungendo di aver intercettato alcuni dei razzi lanciati.

Ore 11:00 La Francia invia una portaelicotteri nel Mediterraneo orientale

Le nazioni occidentali hanno valutato le varie opzioni su come far uscire in sicurezza i cittadini dal Libano nel caso in cui scoppiasse una guerra su vasta scala, con Cipro e forse la Turchia viste come luoghi di rifugio per decine di migliaia di persone.

La Francia, che conta circa 20.000 cittadini in Libano, ha inviato lunedì la sua portaelicotteri Dixmude dal porto navale di Tolone alla regione.

Ore 10:30 Il Libano affronta "una delle fasi più pericolose della sua storia"

"Circa un milione di persone sono state sfollate a causa della guerra devastante che Israele sta conducendo in Libano", ha affermato Najib Mikati, citato dalla National News Agency.

"Chiediamo urgentemente maggiori aiuti per rafforzare i nostri sforzi in corso per fornire supporto di base ai civili sfollati", ha ribadito  in un incontro con i rappresentanti delle Nazioni Unite.

Ore 10:00 Lo Yemen attacca obiettivi militari a Tel Aviv ed Eilat con droni

Le forze armate yemenite hanno attaccato obiettivi militari israeliani a Tel Aviv ed Eilat rispettivamente con i droni Jaffa e Samad 4.

Il portavoce dell’esercito yemenita, il generale Yahya Sari, ha dichiarato che queste operazioni hanno preso di mira “obiettivi militari del regime sionista a Jaffa (Tel Aviv) e Umm al-Rashrash (Eilat) nei territori palestinesi occupati, raggiungendo con successo i loro obiettivi.”

"Abbiamo bombardato un obiettivo militare del nemico israeliano nella regione occupata di Yafa (Tel Aviv) con un drone Yafa", ha spiegato il portavoce yemenita.  Questa è la seconda volta che lo Yemen colpisce Tel Aviv con un drone Jaffa , la prima volta è stata a luglio.

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L'esercito israeliano ha annunciato l'inizio di un'offensiva di terra nel Libano meridionale. Prima dell’offensiva terrestre l’occupazione israeliana aveva già perpetrato attacchi aerei in tutto il Paese arabo, compresa la città di Daoudiya, dove almeno 10 persone sono state uccise in un attacco contro un'abitazione.

"Conformemente alla decisione dei vertici politici, l'IDF ha iniziato poche ore fa raid terrestri limitati, localizzati e selettivi, sulla base di precise informazioni di intelligence, contro obiettivi e infrastrutture terroristiche di Hezbollah", hanno dichiarato dall’occupazione israeliana.

L'IDF ha aggiunto che l'aeronautica e l'artiglieria israeliane stanno supportando le forze di terra sul percorso, attaccando obiettivi militari.

Secondo NBC News, Israele stava pianificando un'invasione più ampia, ma ha deciso di ridimensionarla dopo che i funzionari statunitensi lo hanno esortato a riconsiderare tale opzione durante "approfonditi colloqui".

Intanto, fra i primi obiettivi dell’attacco in Libano si segnala anche l'abitazione di Munir al-Maqdah, generale di brigata della Brigata dei Martiri di al-Aqsa, allineata a Fatah in Libano, bombardata nel campo profughi di Ein al-Hilweh a Sidone. Nei raid sono state uccise cinque persone.

Secondo quanto riportato dai media locali, al-Maqdah sarebbe sopravvissuto al tentativo di assassinio israeliano, mentre suo figlio è rimasto ucciso nell'attacco. Questa operazione è la prima, negli attuali combattimenti, da parte di Israele contro quello che è il più grande campo profughi palestinese in Libano.

Da parte sua, Hezbollah riferisce di aver attaccato le truppe israeliane vicino al confine. Il movimento libanese su Telegram ha precisato che i suoi combattenti hanno effettuato attacchi "nei frutteti di fronte alle città di Adaisseh e Kfar Kila", situate in Libano.

Secondo il Ministero della Sanità libanese, almeno 95 persone sono state uccise e 172 ferite negli attacchi israeliani nelle regioni meridionali del Libano, nella valle orientale della Bekaa e a Beirut, nelle ultime 24 ore. La stragrande maggioranza è stata uccisa nel sud, con 23 morti nell'est e quattro a Beirut.

Da Washington, il Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca ha difeso le “limitate” incursioni dell'esercito israeliano in Libano, in quanto “sono coerenti con il diritto di Israele di difendere i propri cittadini e di riportare in sicurezza i civili nelle loro case”.

"Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi da Hezbollah e da tutti i gruppi terroristici appoggiati dall'Iran", secondo un portavoce, citato dal Times of Israel.

Allo stesso tempo, ha dovuto ammettere che "l'espansione della missione può rappresentare un rischio" e ha sottolineato che "una soluzione diplomatica è l'unico modo per raggiungere stabilità e sicurezza durature al confine tra Israele e Libano".

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