Di ritorno dal Donbass....

5498
Di ritorno dal Donbass....

Torno in Italia.

A Malpensa, la gente insulta il lavoratore che rilascia i biglietti dei pulman per la stazione: siamo in troppi e i pullman troppo pochi, quindi chiunque si sente autorizzato a maltrattarlo.

Apro il cellulare, guardo le notifiche dei commenti su Facebook; la signora con la colomba della pace sul profilo m'aspetta al varco: "Se lei, se la Russia, se il Dombass con la M, se lei sapesse, se lei conoscesse! Se, se, se!".

Chiudo. 

Controllo la home, Zelensky è sempre più incazzato: "Bando ai visti alla Russia!". 

Vado oltre.

Tilda Swinton si arruffiana al festival dell'Istituto Luce, sfoggiando capelli verniciati di giallo: "Ho in testa metà bandiera ucraina!" esulta. 

Ok.

Tilda, di' la verità, in realtà di 'ste cose te non ne capisce niente, mica hai idea di quel che è successo in questi anni a Donetsk, Lugansk, Gorlovka...

"Sì, ma non sia mai che poi rimango disoccupata", pensa tra sé e sé; e così anche lei, dopo Bono e Damiano dei M., ha smarcato il cartellino. Lavoro assicurato.  

Seguono una valanga di meme e post su come cucinare gli spaghetti a fuoco spento e altri che riportano minacce contro chi abuserà del riscaldamento d'inverno. 

Nel mio Comune, per risparmiare, hanno già tagliato l'illuminazione notturna a un'ora e venti prima dell'alba: al massimo t'arrota un'auto mentre attraversi per andare in cantiere, ma la luce te la puoi scordare.

"La mascherinaaa" mi urla il capotreno mentre striscio verso il mio posto. Sono tre settimane che non ne vedo una, neanche in aereo, mi devo riabituare.

Provo a infilare lo zaino nel portabagagli sopra i sedili. 

Troppo pesante, non ce la faccio. Tutti mi guardano. Ritento. Niente. Continuano a osservarmi a volto coperto, ma nessuno accenna a un movimento, compresi gli uomini eleganti che viaggiano nel Freccia Rossa. Io indosso ancora l'ultima camicia pulita, perché a Donetsk, alla fine, l'acqua non è più tornata.

Una ragazza si alza e viene verso di me, avrà sì e no diciotto anni: "L'aiuto io".

L'amica osserva, pronta a intervenire.

"Sei l'unica", le faccio notare.

"Se aspetti a questi..." commenta, e insieme sistemiamo lo zaino.

Ho sempre pensato che questa generazione non potrà mai essere peggiore della precedente.

Impossibile.

Viviamo in un mondo fatto di odio, egoismo e idiozia, ma dobbiamo cambiarlo. 

Glielo dobbiamo. A queste ragazze al mio fianco, che ora mangiano Loacker, ignare di essere le prime ad avermi ridato un barlume di speranza dal mio rientro in Italia.

E ai giovani come loro, migliori di quanto pensiamo, se solo ci fermassimo più spesso a osservarli.

Sara Reginella

Sara Reginella

Sara Reginella, psicologa e psicoterapeuta, autrice e documentarista, è testimone del conflitto ucraino dalle sue origini, avendo partecipato a quattro spedizioni nell'arco di otto anni. Dal 2015 è stata attiva in campo documentaristico. È autrice del saggio "Le guerre che ti vendono" (Edizioni Dedalo), oltre che dei reportage narrativi "Il fronte degli invisibili" e "Donbass. La guerra fantasma nel cuore d'Europa" (Exorma Edizioni).

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO) di Loretta Napoleoni La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Note a pie di pagina su Atreju di Alessandro Mariani Note a pie di pagina su Atreju

Note a pie di pagina su Atreju

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti