Clamoroso in Francia. Il Parlamento boccia il passaporto sanitario

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Clamoroso in Francia. Il Parlamento boccia il passaporto sanitario


Clamoroso in Francia. Così Agence France Presse annuncia la bocciatura del disegno di legge sul progressivo allentamento delle misure di restrizione anti covid, che prevedeva all'art 1 l'introduzione del pass sanitario.


"L'Assemblea nazionale ha votato con sorpresa di tutti contro l'articolo chiave del disegno di legge per l'uscita graduale dallo stato di emergenza sanitaria che include il controverso #PassSanitaire, il MoDem (Partito politico liberale di centro) abbandona LREM (La République En Marche), noto anche semplicemente come En Marche, partito politico francese fondato nel 2016 da Emmanuel Macron, per protestare contro la vaghezza del testo.
I deputati hanno respinto l'articolo 1 con 108 voti contro 103. "Non c'è stato dialogo e ascolto" sui punti fondamentali "del testo, all'interno della maggioranza, ha spiegato Philippe Latombe (MoDem), sottolineando l'unanimità del suo gruppo contro l'articolo.

"Troveremo un accordo con la maggioranza" e "risolveremo questo problema", ha assicurato il presidente del Consiglio".


Il Governo francese presenterà un secondo decreto per affrontare le riaperture dopo il lockdown, ma certamente un tabù è stato rotto: mettere in discussione il passaporto sanitario costituisce un precedente importantissimo per gli altri Paesi europei ed è sintomo, avendo spaccato la stessa maggioranza di governo, del sempre minore consenso che hanno i partiti, in tutta Europa, che hanno gestito la pandemia a colpi di restrizioni della libertà e con conseguenze drammatiche sul tessuto sociale e produttivo, economico e culturale.


La miccia è lì. Pronta ad esplodere.

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

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