Che la guerra finisca è il loro incubo più grande

7870
Che la guerra finisca è il loro incubo più grande


di Alberto Scotti

Ogni volta che scoppia una guerra che ci vede in qualche modo coinvolti: guerra del Golfo, Afghanistan ecc... c'è un tratto psicanalitico molto forte, netto, che viene fuori analizzando ciò che scrivono e che dicono questi barboncini scodinzolanti che, per chissà quale ragione, vengono chiamati "giornalisti".

È come una voglia animalesca di sangue, morte, distruzione. Nessuno ama la guerra più di loro, neanche chi la provoca, chi la combatte sul campo. Io una spiegazione me la sono data: questi passano la vita a obbedire, a servire, reprimendo ogni dignità, indipendenza mentale, decisione autonoma, vitalità. Così, quando c'è l'occasione giusta (e cosa meglio di una bella guerra?) tutto ciò che hanno represso viene fuori così. Che la guerra finisca è il loro incubo più grande.


Potrebbe essere uno screenshot di Twitter raffigurante 1 persona e il seguente testo "Gianni Riotta @riotta La guerra è orribile, sempre. Ho provato questa estate a raccontarvela dal fronte. Guerra #Ucraina si ferma quando #Putin ferma l'invasione, battuto sul campo e isolato in economia. Offrire al Cremlino le bandiere della pace dietro cui bombardare civili innocenti è tragico errore 9:12 AM 10 ott 2022 Twitter for Android"
 
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il topo da laboratorio del futuro dell'UE di Loretta Napoleoni Il topo da laboratorio del futuro dell'UE

Il topo da laboratorio del futuro dell'UE

Chi vince e chi perde la mortale partita europea di Giuseppe Masala Chi vince e chi perde la mortale partita europea

Chi vince e chi perde la mortale partita europea

Una piazza oceanica a Tripoli contro le Nazioni Unite di Michelangelo Severgnini Una piazza oceanica a Tripoli contro le Nazioni Unite

Una piazza oceanica a Tripoli contro le Nazioni Unite

Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello   Una finestra aperta Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello

Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Maria Zhakarova commenta lo schiaffo di Brigitte a Macron di Marinella Mondaini Maria Zhakarova commenta lo schiaffo di Brigitte a Macron

Maria Zhakarova commenta lo schiaffo di Brigitte a Macron

Israele, il genocidio, e l'Occidente di Giuseppe Giannini Israele, il genocidio, e l'Occidente

Israele, il genocidio, e l'Occidente

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti