Bush: la gaffe sull'Ucraina che passerà alla storia

5264
Bush: la gaffe sull'Ucraina che passerà alla storia

 

“Un uomo ha preso la decisione di lanciare un’invasione completamente ingiustificata e brutale in Iraq”, ha detto mercoledì l’ex presidente George W. Bush prima di correggersi rapidamente, dicendo che intendeva riferirsi alla guerra decisa da Putin contro l’Ucraina… ma la frittata ormai era fatta.

Voce dal sen fuggita, tale gaffe vale più di mille articoli di giornale e spiega più di mille servizi dall’Ucraina… passerà alla storia.

Prima dell’improvvido intervento, Bush aveva avuto un colloqui via zoom con Zelensky, pubblicizzato dal George W. Bush presidential Center, che ha convinto l’ex presidente americano a definire il suo interlocutore un novello “Churchill”.

Gaffe ulteriore, sia perché accostare il burattino di Washington a Churchill è un’offesa allo statista britannico, sia perché implicitamente identifica Putin con Hitler, reiterando quanto aveva fatto al tempo di Saddam e distorcendo ancora una volta la storia a uso e consumo della propaganda americana.

Peraltro, la gaffe è ancora più grave perché ricorda al mondo che l’inquilino della Casa Bianca, che oggi si erge ad alfiere degli oppressi, fu partecipe di quella macelleria, avendo votato a favore della guerra irachena.

 Piccole Note

Piccole Note

 

Piccole Note è un blog a cura di Davide Malacaria. Questo il suo canale Telegram per tutti gli aggiornamenti: https://t.me/PiccoleNoteTelegram

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti