Argentina: ministro della Sicurezza giustica repressione contro una bambina

941
Argentina: ministro della Sicurezza giustica repressione contro una bambina

Neoliberismo e repressione sono un binomio inscindibile. A confermarlo è l’Argentina dove il ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich, ha giustificato mercoledì la repressione di una bambina di 10 anni durante le proteste contro il veto del presidente Javier Milei all'aumento delle pensioni approvato dal Congresso. 

I media locali hanno registrato il momento in cui la minore è stata colpita dal gas lacrimogeno utilizzato dalle forze di polizia durante la protesta davanti al Palazzo Legislativo, nella città di Buenos Aires, dove la Camera dei Deputati ha finito per convalidare l'annullamento della legge di riforma delle pensioni.  

Ci sono stati momenti di grande tensione, dovuti alla rabbia dei manifestanti dopo l'esito del voto. Nel contesto di una pesante operazione di sicurezza, la polizia ha represso i manifestanti con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

Attraverso il social network X, il ministro Bullrich ha accusato la madre della ragazza definendola “irresponsabile e violenta”. 

“In questi ultimi cortei c'era un gruppo di militanti con pietre e bastoni per colpire la polizia, e ora dicono che la polizia abbia lanciato gas contro una bambina. La responsabilità di portare una bambina di 10 anni a una marcia circondata da persone violente è di questa madre irresponsabile”.

Non è chiaro se la madre della bambina partecipasse alla manifestazione, ma in ogni caso la polizia, la Prefettura Navale e la Gendarmeria, incaricate di portare avanti una forte operazione repressiva, hanno agito sulle strade e sui marciapiedi, dove non è possibile distinguere chi protesta e chi no. 

E questo non è stato l'unico caso. Anche un altro minore, questa volta di nove anni, è stato colpito dai gas lacrimogeni. 

La madre ha precisato di non aver preso parte alla manifestazione: “Stavamo andando dal medico, siamo passati per venire all'hotel e hanno lanciato il gas”, ha affermato la donna. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti